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Degrado nel centro storico di Albano Laziale, la polemica si fa rovente. A lanciare strali è la consigliera comunale di Terra Nostra, Federica Nobilio, che punta l’attenzione su quanto sta accadendo in via Don Minzoni, strada che non fatica a definire “un vero e proprio cantiere a cielo aperto”.

La Nobilio premette, cavalcando massime latine: “Circenses senza panem. Questa è l'Albano che ormai ci è stata lasciata in dote. Sarà che l'estate il degrado di una città appare ancora più evidente del solito, ma davvero le condizioni del nostro paese lasciano sempre più sconcertati. Che Albano sia sporca è un dato incontrovertibile, dire che i topi se la fanno da padrone è quasi una banalità. Ma quando pensi di aver visto tutto questa amministrazione targata Pd riesce ancora a stupirti con effetti speciali.  Ed ecco l'ultima trovata”. In via Don Minzoni: “Sono mesi che su questa strada i sampietrini rimossi per rifare l'asfalto giacciono abbandonati in un angolo forse in attesa che qualche furbetto li faccia sparire risolvendo a monte il problema di rimetterli in situ. Mesi che i residenti subiscono disagi – incalza l’esponente albanense di Terra Nostra -. Ma ora il colmo. Grazie alla segnalazione del cdq del centro storico, abbiamo preso atto che il cantiere ha avuto la brillante idea di posizionare i bagni chimici a ridosso di ben 2 ristoranti”.

Quindi il tempo delle domande: “Potete immaginare gli effluvi e la sporcizia? Come ammazzare gli esercizi commerciali in un colpo solo. Ma chi è preposto al controllo, cosa fa? Dov'è? Inutile organizzare feste e festicciole ogni due per tre se poi il centro storico assomiglia più alle fogne di Calcutta che a un borgo storico... insomma qua abbiamo i "circenses" ma il "panem" ce lo stanno togliendo di bocca... Quando decideremo di restituire dignità ad Albano sarà sempre troppo tardi”, chiosa laconica la Nobilio .

CASTELLI ROMANI (attualità) - 16 associazioni del territorio per un sistema dei trasporti moderno e integrato, che riduca l'uso dell'auto privata puntando su bici, TPL e ferrovia, decongestionando così le strade a vantaggio della salute dei cittadini e della competitività del territorio.

ilmamilio.it - comunicato stampa

Il forum per la mobilità sostenibile dei Castelli Romani ha raccolto le proposte di 16 associazioni del territorio per un sistema dei trasporti moderno e integrato, che riduca l'uso dell'auto privata puntando su bici, TPL e ferrovia, decongestionando così le strade a vantaggio della salute dei cittadini e della competitività del territorio.
Per le amministrazioni locali è un'occasione di confronto per fare scelte efficienti e condivise. Si tratta di progetti mirati che puntano a connettere le reti di trasporto esistenti con i centri di attrazione come l'Università di Tor Vergata o il nuovo Policlinico dei Castelli Romani.
Per dare continuità al lavoro svolto è stato costituito un Osservatorio per monitorare l'evoluzione della mobilità sostenibile dei Castelli Romani.
In particolare ospitare il forum a Pavona ha consentito di sensibilizzare enti ed aziende nel prevedere stalli per le biciclette sul suo territorio come primo risultato concreto. Ad esempio saranno installate delle rastrelliere in Stazione, presso la scuola secondaria di primo grado "Gramsci", presso la Parrocchia S. Giuseppe e proporremo di fare lo stesso nei supermercati, presso il centro anziani, nella villa comunale, nelle associazioni sportive, ecc... In proposito si allega anche un interessante documento dell'Ufficio svizzero per le strade, contenente le linee guida per la localizzazione di parcheggi per le biciclette.

Si invia il documento alla Regione Lazio e all'Area Metropolitana quali enti di governo su scala sovracomunale, al gruppo di lavoro dell'Università La Sapienza che sta preparando il Piano della Mobilità regionale, all'Università di Tor Vergata, ai 16 Comuni dei Castelli Romani, al Gruppo FS Italiane (a cui si invia anche il documento sottoscritto dai sindaci, contenente proposte interessanti, come il collegamento tra la stazione di Ciampino e l'aeroporto), ai Ministeri dei Trasporti e dell'Ambiente, alla Fondazione Sviluppo Sostenibile, a Legambiente e alle principali associazioni del territorio.

GENZANO (sport) - Ritorna l'entusiasmo

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Dopo l’entusiasmante stagione 2016 – 2017, culminata con le vittorie nei campionati master misto e open femminile UISP, la Volley School è di nuovo a lavoro in vista della prossima stagione. A fare il punto, prima delle ferie estive di agosto, è stato il tecnico di punta dei genzanesi, Adriano Brandimarte: «Stiamo costruendo una Serie C maschile e una Seconda Divisione femminile. Per quanto riguarda il settore giovanile i nostri piani prevedono una squadra Under 18 femminile, Under 16 femminile e Under 14 femminile. Ci sarà spazio anche per le categorie amatoriali, aperte a tutte le età. Un occhio sarà rivolto anche ai più piccoli. Proseguiranno, infatti, come lo scorso anno, i corsi di minivolley a partire dagli 8 anni».

I tecnici Adriano Brandimarte e Nicola Guardati hanno infine concluso: «Le basi per fare bene ci sono. Lo scorso anno abbiamo lavorato alacremente per costruire un organigramma organizzativo che possa supportare un’attività sportiva di tutto rispetto. Ora l’impegno massimo è nell’allestimento delle squadre, che dovremmo completare in tempi ragionevoli».

ROMA (cronaca) - E' condannato all'ergastolo

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E’ stato arrestato a Nairobi (Kenya), il latitante Carlo Gentile, 51 anni, ricercato dal 2015 in quanto ritenuto responsabile di due omicidi. Autori dell’arresto i carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Roma in collaborazione con il Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia (SCIP) della Direzione Centrale Polizia Criminale. 

Era ricercato dal 2015, in quanto ritenuto responsabile degli omicidi di Federico Di Meo, assassinato a Velletri il 24 settembre del 2013, e di Sesto Corvini, assassinato a Roma il 9 ottobre del 2013. Per l’omicidio Di Meo, lo scorso 12 luglio, è stato condannato all’ergastolo dalla Corte di Assise di Frosinone. 

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