ROMA (attualità) - La SPAC guadagna dopo le dichiarazioni su Twitter di Elon Musk

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Buone notizie per l’ex Presidente americano, Donald Trump, e la società SPAC (acronimo per società di acquisizione a scopo speciale) collegata alla sua azienda.  Sembra infatti che, a seguito delle dichiarazioni di Elon Musk, in base alle quali il magnate di Tesla avrebbe modificato le intenzioni divulgate qualche tempo fa su Twitter, la SPAC collegata a Trump abbia subito risentito gli effetti positivi. Il mercato sembra aver sorriso infatti a Digital World Acquisition Corp., la società di proprietà di Donald Trump che ha registrato una chiusura a 29,45$, riportando un rialzo del 20%. 

Anche le altre azioni e società collegate a DWAC e a Donald Trump hanno avuto effetti positivi sulla loro quotazione. Sembra proprio quindi che le mosse dell’imprenditore di origini sudafricane abbiano innescato un effetto domino molto positivo per la concorrenza di Twitter. Più in particolare, Il patron di Tesla ha dichiarato di non voler più acquistare le azioni di Twitter. Il colpo è stato accusato anche dalla stessa piattaforma social, che ha visto scendere il proprio prezzo target fino a 30$ (in precedenza si attestava a 43$), secondo gli esperti di Brokerschart. In maniera speculare, non appena Musk aveva dichiarato di voler entrare in Twitter qualche mese fa, il valore delle azioni aveva iniziato subito una corsa al rialzo.

Donald Trump e Truth Social

Truth Social è una piattaforma di social network fondata da Donald Trump dopo essere stato escluso da Twitter e da Facebook, a seguito dei fatti relativi alle insurrezioni di Capitol Hill. L’ex Presidente americano avrebbe quindi invocato un social in cui poter liberamente esprimere la propria opinione e in maniera indipendente rispetto alla Big Tech, possibilità che viene garantita anche agli altri utenti. Ovviamente, la libertà di pensiero verte soprattutto sulle opinioni politiche. Il social è disponibile al momento solo negli Stati Uniti.

Anche se ufficialmente Truth Social e DWAC non sono ancora legate, tuttavia a seguito dell’accordo intervenuto ad ottobre, in base al quale la piattaforma dovrebbe essere acquisita per un valore di 875 milioni di dollari per fondersi con la Trump Media & Technology Group Corp (TMTG), ormai può parlarsi di due entità strettamente collegate. 

Riguardo l’effetto avuto in seguito alle dichiarazioni di Elon Musk, i numeri parlano ben chiaro dal momento che hanno confermato la tendenza al rialzo che si era già delineata a seguito dell’accordo tra le due società. Anche se da alcune parti politiche è stato richiesto l'intervento della SEC, per ora l’autorità americana competente non ha preso posizione in merito. 

In questo modo è stato fugato il rischio di un calo del valore azionario, che invece sembra destinato ad aumentare i suoi massimi storici. L’effetto sarebbe positivo anche per il social di Trump, i quale ha fatto fatica a farsi strada tra la concorrenza, vista la difficoltà ad affermarsi in un settore già altamente competitivo. Anche l’organizzazione dei contenuti di Truth social sembra lasci ancora a desiderare per gli utenti. 

L’affaire Elon Musk e Twitter

Turbolento è il rapporto tra Elon Musk e Twitter e il primo a subirne gli effetti è proprio Twitter. Tempo fa infatti Musk aveva sottolineato l’insufficiente livello di democrazia garantito da Twitter, mostrando il proprio sostegno a Donald Trump a seguito della sua esclusione. Al momento in cui l’imprenditore con passaporto canadese ha dichiarato, tramite un Tweet, di voler acquisire una quota delle azioni della piattaforma, il titolo ha subito subito un forte rialzo. 

Anche se ormai è guerra dichiarata tra i due, sembra altamente improbabile che il magnate americano torni sui suoi passi. Ormai la questione è stata devoluta alle vie legali, dato che la perdita subito da Twitter è stata rilevante. Tra l’altro, questo episodio si inserisce in un momento non particolarmente positivo per la società del social network, che sta attraversando un periodo di cambiamenti e di piccole crisi interne. L’eventuale battaglia legale che potrebbe avere inizio sarà lunga e, con buone probabilità, non avrà un esito molto positivo per Twitter.