Rocca di Papa | Wilma Pierotti compie 100 anni a Villa La Rocca, grande festa nella struttura

Pubblicato: Mercoledì, 14 Luglio 2021 - redazione attualità
 
  • ROCCA DI PAPA (attualità) - La quarta persona della struttura che in un anno e mezzo di pandemia raggiunge il traguardo del centesimo compleanno
     
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    Grande festa a Villa La Rocca, per la gioia di tutti gli ospiti e del direttore generale Riccardo La Rosa e il suo staff per la quarta persona anziana ospitata nella struttura che in un anno e mezzo di pandemia raggiunge la storica impresa del centesimo compleanno.

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    Dopo i tre uomini che hanno raggiunto e superato anche in alcuni casi questa stupenda meta in buona salute, oggi è toccato alla signora Wilma Pierotti, la "ricamatrice di Lucca", come è stata chiamata nella struttura, per la sua gran classe, il suo carattere e il suo stile mite e delizioso. E anche perchè in effetti ricamatrice e sarta lo è stata davvero negli scorsi 80 anni, ma sempre a casa, dove è stata anche una mamma e una moglie esemplare, come raccontano le due figlie Cinzia e ed Erina e i suoi generi, presenti oggi con gli 8 tra nipoti e pronipoti.
     
    Il marito invece nonna Wilma lo ha perso negli anni 90 a circa 70 anni, per un male incurabile, è stato anche lui un padre, un marito e un gran lavoratore esemplare, come ascensorista a Roma e provincia, quando 62 anni fa, si trasferirono da Coreglia Antelminelli (Lucca) a Roma per lavoro.

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    Da molti anni ormai Wilma viveva in casa delle figlie, di 62 e 60 anni, a Ciampino, nella zona dei Castelli Romani, e da circa 4 anni è ospite della accogliente struttura per anziani di via Madonna del Tufo a Rocca di Papa, dove è amata e apprezzata da tutti. Il personale socio sanitario della casa di riposo gli ha dedicato anche una lettera di auguri e di apprezzamento che in parte riportiamo di seguito : " Wilma ci racconta i suoi primi 100 anni, con tanta gioia e serenità come è nello stile del suo carattere mite e gentile. Nelle ultime settimane abbiamo trascorso del tempo con questa speciale centenaria nonna e ci siamo fatti raccontare i segreti per vivere una vita longeva come la sua. Una vita ricca di sacrifici, dolori, lotte ma anche di tantissime soddisfazioni e di una famiglia che le è sempre stata accanto. L'equilibrio nel mangiare, nel bere, la calma, l'autocontrollo, il mangiare sano e genuino, sono stati gli ingredienti salienti della sua longevità, ha avuto anche una nonna ultracentenaria nel paese di origine in provincia di Lucca, dove i suoi genitori, arrivati a oltre 90 anni anche loro gestivano un avviato negozio di alimentari.  Dunque quali sono gli ingredienti dell’Elisir di Lunga Vita proposti da Wilma? Scopriamoli insieme in alcuni punti che abbiamo isolato insieme a lei :

    1) Una vita alle prese con ago e filo. Il cucito, il ricamo in particolare, è stato da sempre presente nella sua vita, che è stato per lei fonte di creatività, di impegno personale e anche di vanto visti i pregiati prodotti creati. 2) La sua tranquillità, calma interiore, senza lo stress continuo della vita odierna. Il senso di serenità aiuta la salute mentale.  3) Il tempo che passa e non torna mai indietro, speso bene. Viviamo in un costante cambiamento, in costante evoluzione, immersi in abitudini stressanti. 

    "Il tempo è la cosa più preziosa che una persona possa spendere, dobbiamo infatti dimenticare i beni materiali. La vera felicità sta nel valutare il tempo e usarlo per vivere al meglio, apprezzando le cose più semplici, dice sempre la signora Wilma. Dimenticare le preoccupazioni banali e concentrarsi sulla propria vita. Wilma ci racconta quanto ancora la vita debba insegnarle e soprattutto che la vita è sempre inaspettata. Sopravvissuta alla rottura femore, arriva a 100 anni in splendida forma.

    Un uomo che osa sprecare un’ora di tempo non ha scoperto il valore della vita (Charles Darwin). Con questa frase di Darwin, va il nostro caloroso augurio a Wilma per i suoi primi 100 anni, ringraziandola di vero cuore per tutti i momenti che ci regala e per tutte le “perle” di saggezza. Grazie Wilma dal team della Terapia Occupazionale (Maria Lucia, Ilaria e Chiara) ".

    I piatti preferiti di Wilma, sono stati sempre quelli della tradizionale cucina toscana e romana, carne alla brace, verdure genuine, ma sempre senza esagerare. Il suo dolce preferito, che si preparava sempre da sola in casa insieme alla pasta fatta a mano, è sempre stata la torta di castagne con la farina di castagna, "Il Castagnaccio" come lo chiamano a Lucca e provincia. Sono intervenuti per portare i saluti e gli auguri della amministrazione comunale, anche il vice sindaco Paolo Gatta e la consigliera comunale Paola Trinca.

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