CIAMPINO (politica) - Il Vice Presidente Provinciale di Italia Viva con delega alla Sanità e Terzo Settore racconta la storia 

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“A Ciampino, comune di 40.000 abitanti, dove i parcheggi oramai, in seguito ad un piano parcheggi difficile da interpretare ma soprattutto da accettare dove un residente al rientro dal proprio lavoro è costretto a girare ore, stanco e affamato, prima di trovare un posto dove poter parcheggiare la propria auto, sono tempi duri per i disabili gravi.

Ad un disabile grave di ben 95 anni, con gravi difficoltà di deambulazione e un catetere permanente non viene concesso lo stallo per disabili, viene quindi negato un diritto essenziale costringendolo a ricorrere al Tribunale Amministrativo Regionale per far valere i propri diritti.

Questo mite professore, dopo ben 40 anni di insegnamento ha dovuto imparare che ci sono diritti e diritti e nonostante la dichiarazione universale dei diritti umani che recita che la discriminazione contro qualsiasi persona sulla base della disabilità costituisce una violazione della dignità inerente e del valore della persona umana, il nostro Comune di Ciampino, non solo non risponde al Professore ai sensi della legge 241/90 ma lo costringe a chiedere giustizia al TAR” a sottolineare la gravità del fatto è il Vice Presidente Provinciale di Italia Viva con delega alla Sanità e Terzo Settore, Gabriella Sisti, nonché Presidente della Consulta per la tutela dei diritti del malato e del Disabile. 

“Il Diritto dei fragili si infrange contro un muro di gomma! Quando una amministrazione nega un diritto essenziale, quando non si cura il capitale umano, non c’è opera muraria che tenga che possa misurare il valore di una classe politica. La politica assolve il suo ruolo più grande quando si prende cura della tutela della salute, della dignità e del diritto alle cure della sua comunità. Il rispetto per le fragilità, l’attenzione agli ultimi fanno parte del linguaggio politico solo in vista di competizioni elettorali. Dopodichè al cittadino rimane solo il ricorso alla giustizia amministrativa”.


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