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CIAMPINO (politica) - A vuoto le ricandidature di D'Acuti a Monte Compatri, Mastrosanti a Frascati e, in questi giorni, di Andreotti a Grottaferrata e Ballico a Ciampino
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E' andato esattamente tutto come previsto: in alcuni casi (Grottaferrata), anche in forma più ampia di quanto era possibile pensare.
Il mantra tale resta: un sindaco caduto non viene mai rieletto.
E nessuno dei sindaci che erano stati sfiduciati e dunque erano caduti nel 2021 è stato rieletto.
Ieri e sera si è consumato quello che era inevitabile: la sconfitta di Daniela Ballico a Ciampino, con vittoria di Emanuela Colella.
Esattamente due settimane fa identica sorte era toccata a Luciano Andreotti, decaduto ex sindaco di Grottaferrata, battuto addirittura al primo turno da Mirko Di Bernardo.
Ballico ed Andreotti li vedremo tra i banchi dell'opposizione nei prossimi Consigli comunali, in onda dai prossimi giorni.
Nel settembre 2021 erano già andate in scena le sconfitte di Fabio D'Acuti a Monte Compatri (battuto da Francesco Ferri) e di Roberto Mastrosanti a Frascati, battuto da Francesca Sbardella.
Il mantra raramente sbaglia, ma le cose sono andate esattamente - in un modo o nell'altro - come previsto e come era nell'ordine degli eventi.
Il fallimento politico-amministrativo di un sindaco non lascia margini di rimonta: a prescindere da ogni altra considerazione.
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