GROTTAFERRATA (politica) - La Franzoso vota con Cocco & C. L'asse con "Città al Governo" pro sindaco è ormai bello che palesato. I dem criptensi destinati all'ennesima scissione?

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In Consiglio ti aspetti che finalmente le due consigliere di "Città al Governo" facciano il passo atteso da anni ed invece chi è che lancia il cuore oltre l'ostacolo, ovvero dall'altra parte dell'ideale barriera che dovrebbe separare - in un sistema politicamente sano - la maggioranza dall'opposizione?

 

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Proprio quella Paola Franzoso che, consigliera comunale di quel Partito democratico con quale ci sarebbe perfetta sintonia di vedute (così dice la segretaria Pappaianni...), questo pomeriggio in Aula (per lo più virtuale) ha alzato la mano per votare favorevolmente - insieme alla maggioranza vera - il Piano economico finanziario di gestione del servizio rifiuti. Per intenderci: uno dei documenti propedeuitici all'approvazione del Bilancio.

Una votazione dal forte carattere politico, altro che chiacchiere. 11 voti favorevoli, 4 contrari, 2 astenuti (Città al Governo).

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E così quella Franzoso che aveva preferito non firmare la richiesta di Consiglio straordinario sul bando rifiuti e che aveva voluto replicare piccatamente a ilmamilio.it (LEGGI Grottaferrata | La consigliera comunale Paola Franzoso (Pd) replica a ilmamilio.it ) ha voluto questo pomeriggio dare un segnale fortissimo. Alla scena politica ma anche, viene da credere, soprattutto al suo partito.

Che la Franzoso entri - portata per mano da "Città al Governo" - fattivamente in maggioranza? Mai dire mai. Certo è che il segnale è arrivato.

 

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Ma al di là della delibera approvata, il disegno politico che parrebbe stagliarsi sullo sfondo di questo asse sindaco-Franzoso (e dunque parte del Pd)-Città al Governo (che continua a preferire di mandare avanti gli altri) è al momento delineato.

In ballo non c'è tanto la tenuta dell'attuale consiliatura, blindatissima, quando lo scenario che ci si troverà di fronte tra un anno. Ovvero all'inizio della rincorsa alle elezioni Amministrative.

 

 

In questo, il voto della Franzoso che fattivamente spacca il fronte del Pd (la segretaria cittadina Pappaianni che dice?), la dice lunga su quel che sarà. Il sindaco affina le sue armi politiche a caccia di una complicatissima conferma. Adoperando il gioco politico che più gli riesce meglio: spaccare i fronti, dividere ed imperare. Quantomeno politicamente, perché amministrare è un'altra cosa.

Un gioco che a Grottaferrata anche i merli dell'Abbazia hanno capito.

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