‘Liberi Nantes’ a Grottaferrata per l’amichevole con la Vivace

Pubblicato: Giovedì, 04 Gennaio 2018 - Fabrizio Giusti

GROTTAFERRATA (attualità) – La squadra composta da richiedenti asilo e rifugiati al Campo Comunale al termine del convegno “Sport elemento di integrazione sociale”

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Mercoledì 3 gennaio a Grottaferrata si è tenuto terrà il convegno “Sport elemento di integrazione sociale”, organizzato dal Comune di Grottaferrata e patrocinato dal Coni Lazio, Unicef Italia, MSP, ACES ITALIA, A.M.O.V.A., CUS Roma Tor Vergata, SPORTANTENNE, UISP, Liberi Nantes e la FIR – Federazione Italiana Rugby.

L’evento ha consentito un momento di riflessione incentrato sull’importanza che lo sport ricopre nei processi di integrazione sociale.

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Promotore dell’incontro il delegato alle politiche sportive, Federico Masi, felice del patrocinio di così tanti partner internazionali che hanno dimostrato la loro vicinanza a questo convegno e a queste tematiche. “Tutto ciò mi rende orgoglioso. Grottaferrata deve diventare un polo culturale dello sport”, ha detto. Al termine dell’incontro la Liberi Nantes e la Vivace Grottaferrata hanno dato vita ad un incontro amichevole. “Ieri siamo stati a Grottaferrata – scrivono dalla società romana- per raccontare l'esperienza dei Liberi Nantes in occasione del Convegno 'Sport elemento di integrazione sociale', nel corso del quale è stato presentato anche il progetto #sportantenne Uisp Nazionale - di cui facciamo parte - come esempio di buona pratica di integrazione di rifugiati e richiedenti asilo attraverso lo sport... e dopo il Convegno tutti in campo per l'amichevole di calcio tra la squadra locale Asd Vivace Furlani per Stefano e i nostri ragazzi”.

Liberi Nantes nasce nel 2007 come l’unica Associazione Sportiva Dilettantistica in Italia, riconosciuta dall’UNHCR, che promuove e garantisce la libertà di accesso allo Sport a rifugiati e richiedenti asilo politico, offrendo a donne e uomini in fuga da paesi in guerra e da situazioni umanitarie drammatiche un’occasione unica di evasione, di recupero della dignità umana, di ricostruzione personale e dei rapporti di amicizia e di fiducia nel prossimo.

Attraverso la pratica di discipline sportive (e non solo) l’Associazione mette gratuitamente a disposizione di tutti gli ospiti dei diversi centri d’accoglienza del territorio romano un campo su cui allenarsi e giocare liberamente, attrezzature e abbigliamento sportivo adeguato alle attività in programma e il sostegno umano, prima ancora che pratico, dei volontari che la compongono e che per primi scendono in campo al fianco di ragazze e ragazzi somali, afghani, libici o senegalesi.

Un bel momento di sport.

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