Castel Gandolfo (attualità) - In questo week end ci sono oltre 200 atleti provenienti da tutta Italia

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Riparte dopo i duri mesi dei Lockdown e diversi anni di inattività dovuti a dei lavori di messa in sicurezza che sono stati fatti, il Centro Federale del Coni, in via dei Pescatori.

In questo week end ci sono oltre 200 atleti provenienti da tutta Italia, nel Centro Federale della Canoa e Kajak della FICK, che ha ripreso vita da alcune settimane dopo i lavori di restlyng, grazie ad un finanziamento della Banca dello Sport (fondi dal credito statale sportivo). Grande soddisfazione per Gennaro Cirillo, consigliere nazionale della Federazione, castellano doc, ex campione di canoa e olimpionico.

"Il Centro Canoa e Kajak della FICK ha ripreso vita, dopo alcuni anni di stop, ed oggi vedere tutti questi giovani che partecipano alle gare nazionali di canoa veloce, mi riempie il cuore di gioia" - ha detto Cirillo. Oltre alle gare nazionali di canoa, nel centro restaurato a norma di legge, con pedane, percorsi per disabili e pontili in legno eco sostenibile, ci sono anche molti stand di varie associazioni, tra cui il WWF Italia, che oggi nella Giornata Mondiale per l'Ambiente e domani nella Giornata Nazionale dello Sport, sarà presente con il punto informativo nella Cittadella dello Sport della FICK, con cui ha stipulato una convenzione ed un rapporto di collaborazione. Negli anni '60 nel Centro Canoa e Kajak di Castel Gandolfo furono disputate le gare delle Olimpiadi, ed oggi torna al suo rinnovato splendore tutta la struttura, usata anche dalle forze dell'ordine per le varie operazioni ed esercitazioni, insieme con i vigili del fuoco e la forestale. C'è anche una attrezzata palestra e una piscina per gli allenamenti, gestita e diretta da Marco Corona, ex campione di Rugby frascatano.

"Sono state anche realizzate due torrette di controllo, con il fotofinish e altri strumenti tecnologici e nel prossimo anno inizieranno anche i lavori dell'area demaniale dove ci sono le vecchie tribune, grazie ad un accordo tra il Comune di Castel Gandolfo, il Demanio, la Regione Lazio e lo Stato. La loro sistemazione, allargherà i confini del Centro Federale, che diventerà un punto di riferimento per la canoa e il kajak nazionale e internazionale, grazie anche al rapporto fiduciario con il Comune e con l'Ente Parco Regionale dei Castelli, che ha richiesto alcune disposizioni specifiche sul rispetto dell'ambiente naturale ", conclude il consigliere nazionale della FICK Gennaro Cirillo, che si è a lungo impegnato al fine di far ripartire la struttura, e da questo fine settimana, si rivede la luce sullo specchio lacustre, pieno di canoe, atleti, giudici, allenatori, tecnici, canoe di ogni tipo, forze dell'ordine. E anche le strutture ricettive che ripartono gradualmente con l'arrivo di tutti questi atleti, tecnici, dirigenti, sponsor, grazie a queste attività sportive ripartite al Lago. 

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