Chikungunya, le comunicazioni del Comune di Genzano
Pubblicato: Martedì, 03 Ottobre 2017 - redazione attualità
GENZANO (attualità) - Lorenzon: "Anche se non ci sono casi, abbiamo comunque deciso di procedere con una ulteriore disinfestazione"
ilmamilio.it - comunicato stampa
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"Ad oggi non risultano casi probabili/confermati di infezione da virus Chikungunya nel Comune di Genzano". Lo scrive il direttore generale della Asl RM 6, Narciso Mostarda, nella lettera in cui risponde al sindaco Daniele Lorenzon, che chiedeva informazioni sulla più completa profilassi da mettere in campo sul territorio genzanese per tutelare la salute pubblica.
"Al fine di fornire ogni più utile informazione alla cittadinanza - si legge nella missiva -, dal 12 settembre scorso è attiva sul portale aziendale una sezione dedicata, contenente informazioni relative ai comportamenti da adottare per contrastare i pericoli derivanti dalla zanzara tigre e da altri insetti. Nella stessa sezione sono accolte anche le prime indicazioni operative emanate dalla Regione Lazio".
"Anche se non ci sono al momento casi accertati di Chingunuya sul nostro territorio, abbiamo comunque deciso di procedere con un ulteriore intervento disinfestante più accurato, che segue quelli già effettuati nel corso dell’estate - ha spiegato il sindaco Daniele Lorenzon -. Tali interventi rientrano nel programma di prevenzione che abbiamo attivato per garantire l’igiene e la salubrità del territorio stesso".
L'intervento è stato già effettuato presso gli asili nido comunali di via Tevere e San Carlino e nel centro storico. Si ricorda che nella notte di stasera, martedì 3 ottobre dalle ore 23:00 circa, sarà effettuato nelle rimanenti aree del territorio, compreso il cimitero comunale.
Non ci sono prescrizioni specifiche da seguire durante gli interventi, ma si consiglia di adottare le seguenti precauzioni:
- tenere chiuse le finestre;
- togliere dai balconi cibi e prodotti commestibili;
- non stendere il bucato;
- portare all’interno della propria abitazione eventuali gabbiette contenenti volatili o altri animali domestici e loro cibi;
- evitare la formazione di piccole raccolte d’acqua stagnante;
- svuotare ogni settimana – nel terreno e non nei tombini – sottovasi, piccoli abbeveratoi, annaffiatoi, etc.;
- coprire con zanzariere o teli di plastica (senza creare avvallamenti) i contenitori di acqua inamovibili quali vasche, bidoni, fusti, etc.
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