Rocca Priora, minoranze: "Questo non è il paese dei balocchi: sul triennale delle opere pubbliche non c'è un euro per realizzare nulla"

Pubblicato: Giovedì, 09 Gennaio 2020 - redazione attualità
ROCCA PRIORA (attualità) - Critica tutta l'opposizione
 
ilmamilio.it - nota stampa
 
Riceviamo e pubblichiamo:
 
"Il 30 di dicembre in fretta e furia, l’Amministrazione comunale  ha voluto approvare il bilancio previsionale per il triennio 2020/2021 con i suoi allegati, tra cui il Piano Triennale delle Opere Pubbliche.                                                             
“Un libro dei sogni – commentano i gruppi di opposizione in cui non c’è un’opera finanziata e immediatamente cantierabile: è inutile inserire sulla carta opere che non vedranno mai la luce, perché ideate magari 15 anni fa, quando bastava un semplice progetto di fattibilità. Oggi la legge prevede di poter inserire solo ciò che è progettato, finanziato e subito cantierabile. Il resto ricade nell’ambito di quelle che potremmo definire suggestioni e con le suggestioni, si sa, non si governa un Paese.”
 
Il programma triennale delle opere pubbliche proposto dall'assessore Fatelli non dispone dunque di un solo euro, nemmeno per iniziare una delle maxi- opere sbandierate in un documento votato  in consiglio  da sprovveduti consiglieri comunali  chiamati al solo esercizio dell’alzata di mano senza aver capito fino in fondo  qual è la grande  responsabilità di quel gesto che  purtroppo inciderà  - e negativamente -  sulle sorti della nostra Comunità. 
 
Un libro dei sogni, scritto tra le altre cose, da un sognatore che non conosce neanche troppo bene i desideri  veri dei roccaprioresi; ovvero di poter vivere  in una città pulita, con servizi funzionanti, con un comune efficiente, con tasse basse, con poche opere ma accessibili e ben tenute, con l’illuminazione pubblica fuori casa e per strada , con sostegni al  commercio locale e alle fasce deboli, con  scuole sicure per i loro figli, con marciapiedi percorribili e di collegamento.
 
Invece no, ci troviamo davanti ad un bizzarro elenco di opere dal costo esorbitante  di 24 milioni di euro, che non sono nelle disponibilità del Comune! 
 
Ma potendo disporre di  24 MILIONI DI EURO , una Amministrazione seria avrebbe programmato il rifacimento di tutto il patrimonio pubblico comunale non 5 opere pubbliche, discutibili e neanche realizzabili! 
 
Riteniamo doveroso insistere sia sulle opere pubbliche che sulla gestione del bilancio perchè per governare occorre essere trasparenti e temiamo che, questa gestione temeraria, sconsiderata e grottesca della cosa pubblica ci possa portare presto a sbattere verso un nuovo dissesto finanziario, che i cittadini di Rocca Priora non meriterebbero. I presupposti nel bilancio appena approvato e nel Triennale delle opere pubbliche ci sono tutti! Ormai a Rocca Priora si vive in una barzelletta perenne raccontata e filmata sui social: anche la gestione ordinaria  è diventata un’impresa in mano a qualche super eroe che si immortala davanti alla buca, sopra alla ruspa o accanto a qualche specchio retrovisore!
 
Ad onore del vero, e per documentare doverosamente le nostre dichiarazioni, alleghiamo il quadro delle risorse necessarie alla realizzazione del programma e nello specifico le voci di nostro interesse,  come potete leggere 
 " STANZIAMENTI DI BILANCIO" = ZERO  
RISORSE DERIVANTI DA ENTRATE/ CONTRAZIONI DI MUTUO= ZERO 
 FINZANZIAMENTI= ZERO
 
 
Nota a cura delle opposizioni “ Prima Rocca Priora” e “Cambiamo Rocca Priora”
Cons. Mario Vinci, Federica Lavalle, David De Righi, Daniele Pacini e Andrea Penza