Le ordinanze anti botti di Capodanno hanno davvero senso?
Pubblicato: Martedì, 02 Gennaio 2024 - redazione attualità
FRASCATI (attualità) - Quasi tutti i Comuni hanno emesso un provvedimento per il quale bisogna capire quale l'effettiva efficacia
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Il sindaco di Monterotondo Varone (PD) con grande senso di coerenza (merce in assoluto rarissima) ha deciso anche quest'anno di non firmare l'ordinanza anti botti di Capodanno che invece la gran parte dei sindaci d'Italia ha sottoscritto tra il 30 ed il 31 dicembre scorsi.
Il fatto impone una semplice e seria riflessione: ma a cosa servono queste ordinanze?
Al netto della meritoria attività delle forze dell'ordine che in particolare nel mese di dicembre intensificano i controlli per stroncare il traffico e la vendita di fuochi e botti illegali, c'è tutto un mondo di giochi pirotecnici legali la cui vendita è dunque consentita e legale.
La domanda è dunque la seguente: che controlli vengono effettuati durante la notte di San Silvestro e nei giorni successivi per beccare chi esplode petardi o altro? Qual è il bilancio di questa attività? E' possibile avere dai comuni, ad iniziare da quelli prossimi come Frascati, Grottaferrata, Marino e via dicendo i dati su quanti controlli sono stati effettuati e quante sanzioni sono state elevate per il mancato rispetto delle ordinanze?
Altrimenti che senso ha emettere questi provvedimenti? D'accordo il rispetto degli animali (motivo principale per cui queste ordinanze vengono emesse) e il tentativo di rendere più "civile" il momento del cambio dell'anno, ma la sensazione - e torniamo alle domande - che si tratti di misure "pro forma" è forte. Non resta che attendere eventuali riscontri dalle Amministrazioni per comprendere meglio l'efficacia delle ordinanze in oggetto.
