Grottaferrata | ilmamilio.it lo aveva predetto: vittoria per Di Bernardo al primo turno. Si chiude la stagione più buia
Pubblicato: Martedì, 14 Giugno 2022 - redazione politica
GROTTAFERRATA (politica) - Il 19 aprile scorso il nostro articolo che descriveva nel dettaglio quello che poi è accaduto il 12 giugno
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Il 19 aprile scorso ilmamilio.it pubblicava un articolo dal titolo "Elezioni Grottaferrata | Perché Mirko Di Bernardo può vincere al primo turno" nel quale si descriveva la possibilità che per la prima volta dall'elezione diretta del sindaco (quasi 30 anni) un primo cittadino potesse essere eletto senza ricorrere al ballottaggio.
Un articolo che motivava la tesi descrivendo non solo l'ampiezza della coalizione che ha sostenuto la candidato eletto, ma anche descrivendone la composizione.
Ancora una volta la nostra testata ci ha preso. Un caso? Difficile crederlo.
Dopo aver previsto, nel 2021, la caduta di ben 4 sindaci dei Castelli romani, ancora una volta ilmamilio.it centra una previsione. Un caso? No, certo.
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Nella certezza che ci sarà ancora tempo per analizzare cosa accaduto sul piano politico dallo scorso novembre, quando il vecchio sindaco venne giustamente sfiduciato, al 12 giugno di quest'anno, un'altra considerazione va fatta.
Con la definitiva sconfitta elettorale di Luciano Andreotti - che siederà (a meno di dimissioni per lasciare spazio a Marco Bosso) insieme al suo alfiere Alessandro Cocco - si chiude a Grottaferrata una delle stagioni politico-amministrative più buie. Una stagione resa ancora più lunga dall'insistito fallimentare tentativo di tornare alla guida del Comune.
La definitiva sconfitta elettorale dell'ex sindaco, più che doppiato da Di Bernardo, certifica la bocciatura che la città di Grottaferrata ha infine sancito per una esperienza politico-amministrativa alla prova dei fatti considerata prima deludente (come dar torto ai cittadini...) e poi affatto credibile (idem).
Grottaferrata volta pagina davvero ed apre ad una nuova consiliatura che, va detto, non sarà facile proprio l'ampiezza della coalizione ma che si spera possa essere un vero laboratorio amministrativo.
