Grottaferrata: Giacomo Barbato nominato commissario straordinario. Resterà fino a giugno 2017
17-10-2016
GROTTAFERRATA (attualità) - L'ex prefetto di Belluno ed ex commissario straordinario di Latina (fino allo scorso giugno) guiderà il Comune criptense fino alla primavera 2017
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E' Giacomo Barbato il nuovo commissario straordinario di Grottaferrata. Con l'ex prefetto di Belluno, dirigente 60enne del Ministero degli Interni, il Comune criptense dalle prossime ore cercherà di ripartire dopo la precoce fine della consiliatura di Giampiero Fontana (LEGGI l'articolo). Manca ancora il protocollo ufficiale ma il nome appare certo.
Fino allo scorso giugno e con decreto del Presidente della Repubblica del 2 giugno 2015, il dottor Barbato, prefetto, è stato commissario straordinario per il Comune di Latina. Prima di questa lunga e significativa esperienza, il prefetto aveva ricoperto incarico similare a San Giorgio a Cremano (Napoli) e a Molfetta (Bari).
Uomo del sud, originario di Aversa (Caserta), Barbato dovrà ora mettere mano alle numerose questioni lasciate in sospeso dall'Amministrazione sfiduciata nei giorni scorsi.
Nel merito, per riprendere un articolo de ilmamilio.it dello scorso mese (LEGGI l'articolo del 13 settembre 2016), l'agenda di Barbato è praticamente già fatta. Sul tavolo, nello specifico restano, probabilmente in forma prioritaria le seguenti questioni per le quali nonostante le tante domande rivolte dalla nostra testata alla vecchia Amministrazione non si è mai ricevuta risposta.
Dunque. Gestione ed affidamento impianti sportivi: da definire la conclusione delle procedure di gara e i provvedimenti per chi non ha rispettato gli accordi. Piano parcheggi; zona artigianale: il sequestro di un'area interna al sito da parte dei carabinieri è ormai cronaca da tempo così come quello dell'area che doveva ospitare l'isola ecologica. Tanto da fare anche sul fronte delle manutenzioni e del decoro urbano. C'è poi l'ex Bazzica: il rischio è quello di perdere il bene e vederselo sottrarre; ovviamente l'ex Cavallino la cui riassegnazione si è insabbiata in chissà quale cassetto di palazzo Consoli.
Fronte rovente resta quello della Delibera 41: si procederà o si sceglierà per il ritiro? Per chiudere il famigerato ex Traiano, intervento fermatosi (forse) a metà.
Da dove inziare?
Foto tratta dal sito istituzionale del Comune di Latina - VEDI