Piscina comunale di Ciampino, i 5 stelle chiedono spiegazioni
Pubblicato: Lunedì, 27 Agosto 2018 - redazione politicaCIAMPINO (politica) - Nel mirino autorizzazioni e qualità dell'acqua delle vasche
ilmamilio.it - nota stampa
Dagli attivisti 5 stelle di Ciampino riceviamo e pubblichiamo.
"Strano ma vero quel che è accaduto nella piscina comunale di Via Superga nei giorni immediatamenti seguenti il ferragosto.
Adottando ben tre distinti provvedimenti di chiusura, (consultabili dall'Albo on line del sito istituzionale) gli uffici comunali hanno ordinato alla società concessionaria la chiusura dell'impianto al pubblico per una doppia motivazione:
- richiesta della Azienda Sanitaria Locale per effetto di campioni di acqua prelevati nelle due vasche che presentavano valori difformi dai parametri di legge;
- assenza delle autorizzazioni previste dall'art. 86 del Testo Unico della legge di pubblica sicurezza.
Ebbene, anche in pieno agosto ci vediamo costretti ad intervenire a seguito di sollecitazione di cittadini che, giustamente, ci chiedono chiarimenti urgenti trattandosi di materie come quella della salute pubblica e del corretto utilizzo dei beni collettivi di tutti i ciampinesi. Abbiamo da sempre seguito con la massima attenzione queste materie e continuiamo a farlo anche a Consiglio comunale sciolto.
Al 23 agosto l'impianto ci risulta in piena attività con l'evidente mancata applicazione delle tre ordinanze comunali.
(il 17 agosto i gestori dell'impianto hanno pubblicato i risultati delle analisi sull'acqua eseguite i giorni 21 luglio e 3 agosto, tutti negativi, ndr)
Dalla gestione Commissariale ci aspettiamo una forte discontinuità rispetto all'Amministrazione Terzulli sulla gestione del patrimonio comunale e sugli impianti di Via Superga in particolare, rispetto ai quali è bene ricordare in pillole solo tre elementi che incidono negativamente nella vicenda:
- L’attuale concessionario ha realizzato abusivamente un ristorante all’interno dello stesso complesso di via Superga poi ‘sanato’ dal Consiglio comunale grazie alla maggioranza della gestione Terzulli e adibito ipocritamente a "sala ricreativa";
- Il concessionario non ha mai brillato per puntualità nei pagamenti dei corrispettivi dovuti al Comune di Ciampino tantomeno per rispetto al regolamento comunale in materia di concessione pubblicitaria ed eventi al difuori della gestione ordinaria;
- Il concessionario ha già beneficiato per le piscine, in occasione della stagione estiva 2017, di una discutibilissima "proroga tecnica in via del tutto eccezionale”.
A questo punto non resta che chiedere ufficialmente alla Gestione Commissariale dei chiarimenti ovvero:
- se è possibile che il concessionario dell'impianto disattenda le ordinanze “autocertificando” la qualità delle acque con analisi eseguite presso laboratori di sua fiducia come rilevabile dal suo profilo facebook;
- se è stata o meno tutelata adeguatamente la salute dei cittadini che stanno utilizzando comunque dal giorno 16 agosto entrambe le vasche dell'impianto;
- se è stata constatata ufficialmente la mancata ottemperanza alle tre ordinanze comunali da parte del concessionario ed adottati i provvedimenti consequenziali;
chi eventualmente, pur dovendo operare per dovere dei suoi uffici, non ha fatto tutto il possibile per dare attuazione alle ordinanze comunali.
Immagine da maps.google.it