Frascati: Assestamento di bilancio thriller, apnea per il parere del Collegio di revisione

Pubblicato: Mercoledì, 26 Luglio 2017 - redazione politica

FRASCATI (attualità) - Lo stato delle casse comunali è peggiorato e lunedì 31 luglio il Consiglio comunale deve approvare i conti. Mirko Fiasco: "Voglio vedere nomi cognomi e conti di tutti i debitori"

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Le casse del Comune di Frascati continuano a passarsela male e l'Assestamento e la verifica degli equilibri di Bilancio attesi all'approvazione del Consiglio comunale di lunedì prossimo, 31 luglio (seconda seduta della nuova consiliatura, già delicata) sono seriamente a rischio.

Si attende il parere del Collegio di revisione dal quale dipenderà inevitabilmente anche quanto accadrà in seno alla maggioranza in fase di votazione. Un passaggio, stretto, sui conti economici dell'Ente sul quale, chiaramente, la nuova Amministrazione comunale del sindaco Roberto Mastrosanti non ha né può avere alcuna responsabilità. Ma se le cose si mettono male la stessa maggioranza è a rischio.

Ad attaccare è il consigliere di minoranza Mirko Fiasco (Frascati futura): "Nessuno può sapere quale sarà il parere del Collegio dei Revisori, purtroppo l'unica certezza è la situazione preoccupante del bilancio della città con l'Azienda Speciale della Sts. Anche con un parere favorevole la situazione desta sempre preoccupazione", dice Fiasco.

A portare giù i conti, in particolare, dunque ancora una volta quella Sts che - di fatto - costò il posto al sindaco Spalletta e nelle scorse settimane ha costretto il commissario straordinario Bruno Strati a procedere ad una sorta di "commissariamento" del Cda. Male, malissimo anche il fronte del recupero dei crediti.

"Incredibile ma vero - dice Fiasco - i residui attivi sono aumentati di ben 13 milioni, invece di diminuire siamo passati da 54 a 67 milioni. In inevitabile crescita, parallelamente, anche il fondo dei crediti di dubbia esigibilità, + 7 milioni. Con questi numeri viene spontaneo chiedersi cosa sia stato fatto in quasi un anno di commissariamento". E ancora: "Sul fronte delle riscossioni, abbiamo recuperato appena 2,5 milioni, una cifra quasi insignificante rispetto al resto".

Fiasco passa poi ad una vasta richiesta di accesso agli atti. "La situazione del bilancio della città di Frascati, desta preoccupazione. In base all'articolo 97 della Costituzione, chiedo gentilmente di accedere agli atti della macchina amministrativa, per svolgere il ruolo di amministratore conferitomi democraticamente dai cittadini. Chiedo la seguente documentazione: Analitico (Nome, Cognome, Importi) nei confronti di coloro che vantiamo Residui Attivi attinenti: ICI, IMU, TARI, TARSU, Cosap (Permanente), canoni di locazione di imobili comunali e impianti sportivi, mense, asili nido, servizio trasporto scolastico. Comunico che in attesa della documentazione, effettuerò presso gli uffici preposti, controlli visivi con il personale preposto".


Commenti  

# Giacomo 2017-07-26 10:20
Cosa è cambiato nulla, la situazione sembra, a stare a quanto riportato e ancora da verificare, critica. Un anno di commissarimento senza che la politica abbia potuto svolgere il suo ruolo e, dove il potere occulto di leve di influenza, ha potuto ancora esercitare indisturbato la sua azione.
Qualcuno forse dovrebbe darne riscontro ai cittadini e assumersene le responsabilità. Ma questo non è uno sport in voga a nè a Frascati nè in Italia. Le colpe sono sempre di qulcun altro.
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