Rocca di Papa | La lettera: “Via anche il mercato? Il borgo storico sempre più in declino”
Pubblicato: Giovedì, 07 Marzo 2024 - redazione attualitàROCCA DI PAPA (attualità) – La lettera: "Ogni amministrazione ha messo il suo contributo per far sparire il cuore della città"
ilmamilio.it
“Salve,
scrivo per poter sfogare la mia frustrazione per il brutto declino del centro storico di Rocca di Papa. Una declino a cui hanno contribuito tutte le amministrazioni degli ultimi venti anni con scelte che alla fine si sono rivelate controproducenti per la vita del quartiere. Dopo lo spostamento delle Poste, della farmacia, dei dottori, la chiusura di numerose attività commerciali, ora è venuto il tempo del trasferimento del mercato settimanale, che si è sempre svolto qui (tanto è vero che Piazza Garibaldi è chiamata Piazza dell’Erba per quello…).
Noi comprendiamo tutte le motivazioni sulla sicurezza, ma in Italia ci sono borghi che ospitano dei mercati settimanali molto simili a quelli di Rocca di Papa, ma sono stati rilanciati con soluzioni condivise e pensate, sperimentando sul luogo tradizionale come migliorare la situazioni e superare le criticità. La programmazione è anche questa. E non può essere calata dall'alto con un atto amministrativo.
Il centro storico è sempre più morto e desolato, e ciò ha prodotto anche il ridimensionamento del mercato settimanale. Non è quest'ultimo ad essere entrato in crisi, ma tutto il quartiere. Ed è colpa di una politica che qui ha pensato a prendere voti e basta. D'altronde in tutto questo tempo abbiamo visto promesse mancate da politici locali che infatti abitano altrove e non sanno che il cuore della città, invece, è la spinta storica e morale di una comunità.
Aver scelto di uccidere il centro storico lentamente ha portato a conseguenze nefaste anche sul piano dell’indotto turistico e ricettivo. La domenica, spesso, ci capita di vedere infatti romani o visitatori girovagare senza meta e chiedere notizie su posti dove mangiare, luoghi da frequentare o visitare perché sono chiusi, totalmente assenti, non valorizzati da cartelloni o indicazioni.
Il borgo è il biglietto da visita della città. Se si pensa di far rinascere la città escludendo questa zona dai progetti di rilancio ci si sbaglia di grosso.
Lettera firmata”
Commenti
ho letto gli articoli riguardanti lo spostamento temporaneo del mercato settimanale in p.zza Claudio Villa, come peraltro accaduto diversi anni fa. Tuttavia, con particolare riferimento a quanto scritto da un "residente" (e non residenti come nel titolo dell'articolo), pur condividendo le motivazioni di fondo, osservo che, come accade troppo frequentemente, dalla protesta non si passa quasi mai alla proposta...Ebbene, sarebbe molto utile per l'intera comunità, individuare una o più proposte alternative da sottoporre all'attenzione per la soluzione della problematica, altrimenti si rimane allo stato di sterile lagna.