CGIL Castelli Romani Pomezia Roma Sud sta valutando di costituirsi parte civile nel processo su Anzio e Nettuno

Pubblicato: Giovedì, 23 Febbraio 2023 - redazione attualità

Anzio, il Comune: "Covid, diminuite a 27 le persone positive". 5 sono in  ospedaleANZIO/NETTUNO (attualità) - Cgil, valutiamo nostra costituzione cone parte civile in processo Comuni Anzio e Nettuno sulla criminalità organizzata. 

ilmamilio.it

La Cgil di Roma Sud- Castelli Romani Pomezia e del Lazio,  "apprendono con soddisfazione che i Comuni di Anzio e Nettuno hanno deliberato di costituirsi parte civile nel processo per mafia scaturito dall'operazione Tritone che un anno fa portò all'arresto di 65 persone per traffico di droga e altri reati" e "sta valutando con i propri legali l'eventualità di costituirsi parte civile nel processo penale in corso". Lo afferma il sindacato in una nota.

"Siamo di fronte a un sistema criminale consolidato che ha incancrenito il buon funzionamento dell'attività istituzionale delle amministrazioni comunali, non a caso commissariate alcuni mesi fa - spiegano -. Inevitabili gli effetti sui cittadini e sui lavoratori. In questo contesto anche la Cgil sta valutando con i propri legali l'eventualità di costituirsi parte civile nel processo penale in corso, in coerenza con le attività di mobilitazione, sensibilizzazione e denuncia che la camera del lavoro territoriale sta da tempo portando avanti insieme alle associazioni antimafia.

La qualità della vita e del lavoro - aggiungono -, specie in un territorio in cui la presenza della criminalità organizzata permea e condiziona la società, la politica e ogni settore dell'economia, non può prescindere dalla trasparenza dei processi decisionali e della gestione della res pubblica. La legalità è il baluardo della democrazia - concludono -, nonché presupposto di uno sviluppo economico sano e la Cgil sarà sempre in prima linea per difenderla e rigenerarla".