STORIE & METALLO - Dallo Stato Pontificio al Vaticano: il cardinal Camillo Laurenti da Monte Porzio Catone
Pubblicato: Domenica, 04 Dicembre 2022 - redazione attualità
MONTE PORZIO CATONE (storie & metallo) - In paese resta ancora una via a lui dedicata a ridosso del centro storico: nato nel 1861, morto nel 1938, fu ecclesiastico impegnato ed apprezzato
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Quando Camillo Laurenti nasce a Monte Porzio Catone il 20 novembre 1861 l'Italia unitaria è si è appena formata ma lo Stato Pontificio retto da un orgoglioso Pio IX ancora non abbassa la testa.
Il 18 febbraio precedente a Torino si era riunito per la prima volta il nuovo Parlamento unitario italiano ed il 17 marzo proprio il Parlamento proclama il Regno d'Italia. Nel frattempo negli Stati Uniti a vincere le elezioni Presidenziali è Abramo Lincoln. Nel luglio 1861 nasce la lira italiana che resisterà fino al 2002 quando, come noto, sarà sostituita dall'euro.
E' un anno di fermenti e di puntellamenti, il 1861. 
Quando Camillo Laurenti viene alla luce, figlio di Luigi Laurenti e della nobildonna Adelaide Lovatti, appartenente ad una facoltosa famiglia romana, è già sostanzialmente destinato ad una vite ecclesiastica.
Monte Porzio Catone, in quel 1861 (come oggi), si trova nel territorio della diocesi di Suburbicaria di Frascati, retta dal vescovo cadinale Antonio Maria Cagiano de Azevedo, che negli anni precedenti aveva ricoperto anche il ruolo di camerlengo sotto Pio IX.
Già ad 11 anni Camillo Laurenti è all'Almo Collegio Capranica di Roma, uno degli istituti più prestigiosi della città ormai diventata Capitale d'Italia e lì resta fino al 1884 per poi diventare dottore in filosofia e teologia presso il Pontificio Ateneo Urbaniano "De Propaganda Fide". Proprio il 7 giugno 1884 viene ordinato sacerdote.
La sua è una carriera ecclesiastica importante. Il Regno d'Italia nel frattempo (1870) ha inglobato anche Roma ed il Lazio e ad accorgersi del promettente sacerdote è Papa Leone XIII.
Vincenzo Gioacchino Raffaele Luigi Pecci, eletto Papa nel 1878, è già anziano quando sale al Soglio pontificio: viene eletto rapidamente nel conclave d'inverno, perché sul suo nome si erano ritrovati alcuni dei più influenti cardinali ed i 44 voti arrivati già al terzo scrutinio sono indicativi. Anche Papa Pecci viene da una piccola realtà locale, quella di Carpineto Romano che da Monte Porzio Catone non dista poi tanto.
Papa Leone lo nomina nel 1889 "cameriere segreto soprannumerario", carica ecclesiastica minore ma considerata - a buon titolo - una tappa rilevante verso il cardinalato che Pio X, appena salito al soglio, conferma appena eletto nel 1903. Le cariche ecclesiastiche si moltiplicano per padre Camillo: è prima Prelato domestico di Sua Santità, poi sottosegretario della Sacra Congregazione "De Propaganda Fide" e quindi segretario della medesima congregazione.
CARDINALE - Spetta a Papa Benedetto XV, diventato Pontefice nel 1914, crearlo cardinale il 13 giugno 1921: per il cardinal Laurenti (che sceglie come motto "Stella matutina") c'è il titolo di Santa Maria della Scala, a Trastevere. L'unico conclave al quale partecipa è quello del 1922 e probabilmente contribuisce all'elezione di Achille Ratti, divenuto Papa Pio XI.
Cardinal Laurenti ha una brillante carriera nella quale ricopre numerosi incarichi: in vita attraversa cambiamenti epocali per Roma, l'Italia e la lunga e faticosa transizione dallo Stato Pontificio allo Stato della Città del Vaticano.
Nel giugno 1934 celebra, ormai all'età di 73 anni, celebra i 50 anni di sacerdozio. La sua parabola ha ormai espresso il meglio: Camillo Laurenti si spegne il 6 settembre 1938 per un attacco cardiaco, a sei mesi dall'elezione di Pio XII. Viene inizialmente sepolto al Verano, nella capella di famiglia, ma poi le sue spoglie vengono trasferite presso la chiesa del Ricovero di San Giuseppe a Monte Porzio Catone.
Di questo "ricovero", però, è difficile trovare traccia.
Pur oggettivamente poco legato al suo paese d'origine, avendo vissuto sin dalla tenera età di 11 anni a Roma, al cardinal Laurenti Monte Porzio Catone dedica una strada che si trova ancora oggi a ridosso del centro storico.
Via Cardinal Camillo Laurenti è una piccola strada senza uscita, nella zona bassa del centro.
LA MEDAGLIA - La medaglia qui proposta, della quale è oggettivamente difficile trovare documentazioni, è una fusione in bronzo, probabilmente autoprodotta dallo stesso cardinal Laurenti in occasione dei 50 anni della sua ordinazione sacerdotale.
Di grande modulo (85mm) e peso adeguato (183 grammi), la medaglia al dritto rappresenta il profilo del cardinale mentre al rovescio compare lo stemma cardinalizio sormontato dal cappello: nello stemma e nello striscione il motto "Stella matutina".
Ad impreziosire la medaglia, la scatola originale nel tradizionale rosso porpora cardinalizio, oggettivamente di grande effetto.
Sconosciuti l'effettivo quantitativo di medaglie prodotte oltre che i destinatari di quello che potrebbe essere stato da parte del cardinale un dono in memoria del suo 50esimo di sacerdozio. Sconosciuta allo stato anche l'esistenza di esemplari di questa medaglia in argento o oro.
