Rocca di Papa, il sindaco (ex) social stringe la vite della censura. Crestini: "Basta scrivere su gruppetti Facebook"

Pubblicato: Giovedì, 17 Agosto 2017 - redazione attualità

post censuraROCCA DI PAPA (attualità) - Anatema social contro quelli che si lamentano: "Noi sempre al lavoro per riparare i danni di quelli che c'erano prima. Metteteci la faccia"

ilmamilio.it

Basta scrivere sui gruppi ed i gruppetti Facebook dove si parla di Rocca di Papa. Basta. E non si scherza. Gogna pubblica colga chi non si allinea.

La censura del sindaco pro tempore di Rocca di Papa Emanuele Crestini tuona l'ennesimo anatema della serie: al motto di #quellicheceranoprima, il sindaco bacchetta quelli che si lamentano. Un post al vetriolo postato da Crestini in questi minuti sul proprio profilo e sulla propria pagina Facebook: il sindaco, esasperato dalle critiche contro "un'Amministrazione Comunale che si sta impegnando tutti i giorni per risolvere i tanti problemi di un paese abbandonato da anni da una classe politica disattenta e incapace", vuole mettere il bavaglio a tutti.

Peccato solo che il sindaco Crestini dimentichi come il suo successo si sia generato, come si sia alimentato e come tenti faticosamente di proseguire: attraverso la propaganda social.

Chiamasi semplicemente censura, non occorrono altri sinonimi. Senza contare la gogna pubblica alla quale il sindaco, che si erge ancora una volta a grande capo di Rocca di Papa, sottopone tre cittadini che si erano lamentati.

Vecchia rodata tattica, niente di nuovo. Vediamo come somatizzerà l'anatema e come si adopererà a supplire ad eventuali mancanze (fotografiche, soprattutto, dal momento che della Festa della Pizza e del Ferragosto roccheggiano non c'è in giro una foto manco a pagarla...) il prodigo ufficio propaganda.

Questo il vibrante post del capo di Rocca di Papa:

"Tutti noi, cittadini di Rocca di Papa, abbiamo interesse affinché il nostro paese sia nelle migliori condizioni possibili. Per questo, è fondamentale l'aiuto e la collaborazione di tutti.

Per questo, vorrei invitare a inoltrare le segnalazioni agli uffici comunali attraverso i canali ufficiali del Comune, quali telefono, mail e pagina FB.

Postare foto su gruppetti chiusi di Facebook, nei quali non vi si può neanche accedere o commentare, sembra solamente un esercizio di sterile denigrazione di un'Amministrazione Comunale che si sta impegnando tutti i giorni per risolvere i tanti problemi di un paese abbandonato da anni da una classe politica disattenta e incapace.

E quindi, cari Cristina Pedone, Max Principi e Zinetti Stefania (tre nomi di coloro che avevano osato lamentarsi per i rifiuti presenti in strada, ndr) e compagnia varia, sappiate che i rifiuti in via Rocca Priora sono stati già rimossi, ma non grazie alle manciate di fango che provate a gettarci contro su FB, ma perché già segnalato la cosa alla Cosvega - Rocca di Papa.

Le prossime volte, se volete veramente risolvere i problemi, contattate il Comune e metteteci la faccia segnalando personalmente le criticità. In tal caso, il Comune potrà intervenire con maggiore tempestività ed efficacia".

Un post vergognoso, condito di denigrazione nei confronti cittadini e di palese intimidazione. Chiaro segno di un sindaco in evidente difficoltà. Vergognoso.