Grande successo per il Rome Videogame Lab, la fiera del gaming del futuro

Pubblicato: Domenica, 20 Novembre 2022 - redazione attualità

videoGame lab ilmamilioROMA (attualità) - Il mondo del gaming si apre ai giovani, soprattutto a quelli che vanno ancora a scuola. Questo l’obiettivo della rassegna romana dedicata al mondo del digitale e della tecnologia

ilmamilio.it

Uno sguardo al futuro, passando per la scuola e la tecnologia. Il Rome Videogame Lab, andato in scena dal 3 al 6 novembre nella capitale, ha cercato di guardare verso questi orizzonti. Lo ha fatto unendo passione, divertimento, istruzione e lavoro, parlando di coding, applicando Minecraft all’educazione civica, parlando di gaming e di sostenibilità.

A Cinecittà è andato in scena il domani, grazie alla collaborazione di tantissimi attori e protagonisti di livello: da gamers professionisti a scuole del territorio, scienziati e creators, esperti digitali e game designer. Per capire dove sarà il futuro del gaming e soprattutto come funzionerà il Metaverso. È questa la parola più gettonata, più chiacchierata, più discussa della rassegna, come si può capire dalle parole di Simone Arcagni, docente di Nuovi media e nuove tecnologie all’Università di Palermo: “Il Metaverso è un termine che arriva da un romanzo di fantascienza di Neal Stephenson, Snow Crash, dove si immaginava un mondo distopico in cui l’unico divertimento era quello di entrare con una cuffia in un'altra dimensione e lì, attraverso un avatar, giocare, lavorare, fare amicizie”. Un universo che oggi è diventato realtà e può essere usato in medicina e in chirurgia, dove i medici possono fare simulazioni delle loro operazioni, oppure nel telelavoro, nella didattica, nelle simulazioni di ogni tipo.

A tentare prima di tutti questa strada è stato, come spesso accade, il settore del gambling che ha guardato al Metaverso come spazio da colonizzare, dopo essersi consolidato grazie al successo registrato dal segmento delle slot. Alcune piattaforme fuori dall’Italia hanno già collocato i propri casinò nel metaverso, ma dovranno passare molti anni prima che la diffusione sia globale. Tuttavia, molte software house stanno già testando il metaverso, che rappresenta insieme alla realtà virtuale il futuro del gaming.

Sono tantissimi i settori, oltre al cinema e al gaming, che possono trovare una nuova vita in questo universo parallelo. Lo dimostrano ad esempio i casi di astronauti e piloti che si esercitano in questa dimensione ai loro voli spaziali o aerei, oppure il mondo della moda, che ha fatto traslocare qui le sue sfilate durante la Metaverso Fashion Week.

È questa, insomma, la tecnologia del domani. Una tecnologia che dal mondo del gaming si diffonde in tanti altri spazi. E se un domani riuscirà a farlo con maggiore autonomia e con grande naturalezza sarà per merito della generazione dei nativi digitali. Passata, di certo, anche per il Rome Videogame Lab.