Grottaferrata | Andreotti, Cocco, Letta, Spalletta, Bellucci, Antonelli: quelli che NON hanno bocciato Vascarelle
Pubblicato: Sabato, 01 Ottobre 2022 - redazione politica
GROTTAFERRATA (politica) - Dopo l'approvazione della delibera prosegue la serie di comunicati, prese di posizioni, plausi e... spiegazioni
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Prevedibilmente sull'atto approvato l'altro ieri in Consiglio comunale dalla maggioranza e che ha bocciato la Variante urbanistica di Vascarelle, in queste ore prosegue la ridda di comunicati, di prese di posizione, di plausi e - dall'altra parte - di polemiche ma soprattutto spiegazioni che sono, sostanziamente, tentantivi di giustificazioni.
Ne stiamo leggendo un po' di tutti i colori e, al di là delle legittime dichiarazioni, è bene evidenziare quella che è la secca verità. Il fatto oggettivo.
Il fatto, sostanziale ed ininpugnabile, è che nel momento di votare l'unica delibera passata al giudizio del Consiglio comunale ed avente come oggetto la bocciatura della Variante urbanistica di Vascarelle, ad alzare la mano sono stati "solo" (numero più che sufficiente) il sindaco Di Bernardo ed i 9 consiglieri di maggioranza presenti in Aula (Trovalusci era assente).
Gli unici a votare sì alla bocciatura dell'intervento cementificatorio di Vascarelle sono stati quelli di maggioranza.
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Di contro, a non votare la delibera esprimendo parere contrario dunque alla bocciatura di Vascarelle, sono stati i seguenti 6 consiglieri comunali di opposizione:
Luciano Andreotti;
Alessandro Cocco;
Paolo Bellucci;
Francesca Antonelli;
Luigi Spalletta;
Lorenzo Letta.
Questa l'unica reale verità. Il fatto nudo e crudo.
Quando tra 1, 2, 10 anni qualcuno dovesse andare a riprendere la delibera in oggetto, in calce al documento troverà questi 6 nomi contrari all'atto approvato venerdì 29 settembre in Consiglio comunale a Grottaferrata.
Il resto sono chiacchiere da bar, illazioni, supposizioni, chiarimenti non richiesti, giustificazioni che - tutto sommato - non solo non spostano nulla (perché il voto in Aula è l'unico atto ufficiale) - ma soprattutto continuano a lasciare un'alea di incertezza sui reali intendimenti.
Se poi, come il consigliere regionale Marco Cacciatore (entrato alla Pisana come 5 stelle, in uscita come Verde) ventila ci saranno ricorsi da affrontare - possibile, prevedibile - quella sarà un'altra partita. Che non cancella l'atto politico, l'unico realmente possibile, col quale il Consiglio comunale giovedì 29 settembre 2022 si è espresso.
Che passa agli atti ed alla storia di Grottaferrata.
Commenti
Risposta del direttore: almeno abbia il buonsenso di metterci la faccia.