Frascati, STS | Dal Comune nuova delibera su internalizzazioni: a rischio posti di lavoro?
Pubblicato: Giovedì, 08 Luglio 2021 - Federico Smacchi
FRASCATI (attualità) - La Commissaria firma il documento sul fabbisogno di personale: potrebbe escludere una fetta dei dipendenti dell’Azienda speciale
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Diversi lavoratori dell’Azienda speciale STS rischierebbero il posto di lavoro. È quanto emerge dall’ultima delibera firmata dal Commissario straordinario di Frascati, la n.32 del 6 luglio 2021, con il quale è stato reso noto il fabbisogno di personale del Comune per il triennio 2021/2023.
Seguendo le indicazioni del Piano di riequilibrio, diversi servizi gestiti finora dall’Azienda speciale verranno internalizzati, ovvero torneranno a essere gestiti dai dipendenti comunali. Il Comune dovrà pertanto ricercare nuove figure professionali da inserire in organico, ma il problema è che i lavoratori richiesti sono in numero inferiore rispetto agli attuali dipendenti STS impegnati nei medesimi servizi.
Che fine faranno i lavoratori in esubero?
Entrando nel dettaglio, i servizi che verranno internalizzati nel triennio sono l’ufficio patrimonio, i servizi sociali, l’ufficio tributi, lo sportello unico per l’edilizia e quello per le attività produttive.
“All’ufficio patrimonio è prevista l’assunzione di tre risorse. Nel corrispondente ufficio STS le risorse sono 4 – sottolinea il Coralas, Comitato dei lavoratori STS – nei servizi sociali poi, sono previste due assunzioni ma le nostre colleghe sono 3. Per l’ufficio tributi tre assunzioni nel 2021 e due nel 2022 anche se, in base al contratto, l’internalizzazione del servizio era prevista per il 2022. Le risorse dell’ufficio tributi STS sono 8”.
“Per lo sportello unico attività produttive sono previste due assunzioni, i nostri colleghi addetti al servizio sono 3 – prosegue il Coralas – infine, per lo sportello unico edilizia sono previste due assunzioni, i nostri colleghi, di nuovo, sono 3, e da contratto sarebbero 4, contando una risorsa che si è dimessa”.
Oltre alla preoccupante differenza nel numero di lavoratori richiesti dal Comune e quello attualmente alle dipendenze della STS, desta preoccupazione anche la modalità di assunzione, che non prevede alcun vantaggio per i dipendenti dell’Azienda speciale. Anzi.
“La procedura concorsuale – conclude il Coralas - non dà alcuna possibilità in più ai dipendenti STS rispetto a chiunque partecipi al concorso. La “mobilità” inoltre abbassa ulteriormente le possibilità di aggiudicarsi il posto, perché dà titolo solamente a chi è stato assunto, in altri Comuni, con contratto da dipendente comunale, cosa che noi non siamo”.
Continua quindi il calvario STS, l’Azienda speciale controllata dal Comune di Frascati che verrà “smontata” pezzo pezzo secondo quanto stabilito dal Piano di riequilibrio firmato dalla giunta Mastrosanti nel 2019. Se fino ad ora il problema principale erano state le esternalizzazioni, che avevano provocato un taglio di ore e stipendio ad alcune lavoratrici, ora si aggiungono le internalizzazioni, che potrebbero concretizzarsi in un problema ancora più grande.
Il prossimo passo sarà lo sciopero proclamato da RSU e Organizzazioni sindacali per il 14 e 15 luglio, anche se finora, purtroppo, gli sforzi dei sindacati non hanno portato a un vero miglioramento della situazione.
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