Insieme per Rocca di Papa: "ilmamilio.it produce spazzatura"
06-11-2016
ROCCA DI PAPA (attualità/politica) - Un post comparso ieri sera sulla pagina Facebook della lista di maggioranza. "Il sindaco Crestini non ha mai dato indicazioni di voto"
ilmamilio.it - comunicato Facebook
Dalla pagina Facebook di "Insieme per Rocca di Papa", la lista creata dal sindaco Crestini, in relazione al nostro articolo di ieri "Rocca di Papa: Crestini e i suoi votano "sì" al referendum. Non cede invece Di Felice ad Ariccia", riprendiamo e pubblichiamo la replica ufficiale.
"Tesi precostituite, qualche sedicente giornalista, un giornaletto on line che non ha costi sostanziali. Questi gli ingredienti per una disinformazione a tutto campo.
Se produrre spazzatura è l’obiettivo, allora si può dire che ilmamilio.it ci riesce. Inventa notizie, crea fotomontaggi, suppone legami, azzarda parallelismi. Tutto senza lo straccio di un documento, una dichiarazione, un fatto concreto.
L’ultima bufala che fa girare su Rocca di Papa è il presunto schieramento della maggioranza che sostiene il sindaco Emanuele Crestini, per il sì al prossimo referendum. Le basi di questa storiella? Nessuna! Serve però a creare contrapposizioni, sostenere ipotesi, o mantenere in vita – nel nostro Comune – una minoranza politicamente inesistente.
A leggere queste cose viene proprio da ridere, non solo per l’approssimazione grammaticale imposta (speriamo) dalla fretta, ma per la mediocrità delle analisi politiche. Evidentemente sono articoletti scritti un tanto al chilo e, purtroppo, si vede.
Il sindaco non ha mai dato indicazioni di voto per il referendum di dicembre. Crestini pensa a lavorare per il comune e basta. Ogni cittadino, ogni elettore, è libero di votare come vuole. Senza condizionamenti, tanto meno da chi ha una carica istituzionale".
Nota della redazione: il sopra riportato comunicato, nel perfetto stile adottato dall'Amminstrazione comunale di Rocca di Papa, non è stato inviato alla nostra redazione (diretta interessata) ma postato solamente su Facebook e ripreso da alcuni esponenti della maggioranza ed i loro accoliti.