La Sagra degli spaghetti all'amatriciana: 25mila presenze e una comunità che si ritrova
Pubblicato: Lunedì, 03 Settembre 2018 - redazione eventiilmamilio.it
“Una scommessa vinta, i vostri sorrisi”. Così il sindaco di Amatrice, Filippo Palombini, definisce questa Edizione 2018 della Sagra degli Spaghetti all’Amatriciana. “Una festa corale della quale questo popolo aveva davvero bisogno, tre giorni di allegria, di canti, di suoni, di balli, di comunità. Una comunità ferita ma orgogliosa e tenace che è stata capace di tornare a cantare, di tornare a sorridere e a ballare e a commuoversi e a ridere, e a cantare la propria voglia di vivere e di andare avanti, nonostante tutto” spiega. “Una manifestazione che ci voleva, fatta di ore preziose vissute tutti insieme, come prima, come quando nessuno avrebbe mai potuto immaginare la tragedia che ha cambiato la vita di ciascun membro di questa comunità. Una manifestazione desiderata, voluta tenacemente, che ha visto una popolazione intera tornare con amore e dedizione alle proprie tradizioni, e alla sua tradizione più bella, quella dei nostri padri, che per mezzo secolo è stata un punto di riferimento di questo territorio e che ha reso il nostro piatto principe famoso in tutto il mondo, con 25mila persone che hanno affollato, nei tre giorni della Sagra, la nostra città. Persone che non si sono arrese, nella giornata di domenica, nonostante la pioggia e che hanno atteso in fila, sotto gli ombrelli, per un piatto di spaghetti, dei nostri spaghetti all’Amatriciana”.
Una manifestazione, ricorda il sindaco, possibile grazie alla “dedizione completa e appassionata della nostra straordinaria Pro Loco, che anche quest’anno ha dato il meglio di sé, servendo migliaia di gustosissimi piatti di Amatriciana, apprezzati dai tantissimi turisti che si sono riversati in questa Conca nel fine settimana, provenienti da tutta Italia e dall’estero. La nostra storica Pro Loco, che non ha sentito la stanchezza delle tante ore dietro ai fornelli e che ha avuto un sorriso per tutti, supportata con abnegazione dalla Pro Loco di Cittareale e di Castel di Tora, dall’Unpli, dall’Aips di Sant’Angelo di Amatrice, che hanno condiviso con noi questa esperienza. Una manifestazione che è stata possibile grazie al prezioso supporto della Regione Lazio e di LazioCrea, che sono state con noi nelle difficili settimane dell’organizzazione e che non ci hanno fatto mancare l’aiuto nei tre giorni cruciali che hanno visto migliaia e migliaia di persone in fila per assaggiare un piatto dei nostri meravigliosi spaghetti”.