Grottaferrata, dopo sei mesi nessuna notizia della relazione sulla ‘Delibera 41’, scavalcata dalla ‘43’. I critici: “Dalla padella alla brace”

Pubblicato: Lunedì, 25 Giugno 2018 - redazione politica

Risultati immagini per cementificazioneGROTTAFERRATA (politica) – M5S e PD hanno iniziato a discutere i provvedimenti urbanistici adottati dalla Giunta Andreotti. La Città al Governo ha chiesto un nuovo Prg. Maggioranza senza posizione ufficiale sull’argomento

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E’ decorso ormai da sei mesi il termine previsto per la relazione di studio inerente la ‘Delibera 41’, su cui l’intero consiglio comunale aveva dato un’indicazione precisa di elaborazione e di uscita nel dicembre del 2017 tra commenti di soddisfazioni e toni quasi trionfalistici. Lo scopo di questa revisione complessiva, il cui termine era stato fissato al 31 gennaio 2018, aveva lo scopo di tutelare il territorio, valutare le analisi del costruito, la funzionalità delle infrastrutture, la sostenibilità degli interventi, le risorse idriche per ammettere ulteriori insediamenti edilizi sul territorio. Quando fu approvato il provvedimento si disse che l’elaborato sarebbe stato pubblicato e reso fruibile ai cittadini sul portale istituzionale. A oggi non esiste nulla di tutto questo.

Una spiegazione c’è. La Delibera 41, approvata dalla Giunta Fontana, è stata letteralmente scavalcata e superata, nei fatti, dalla ‘Delibera 43’, approvata in sede di Giunta dall’amministrazione Andreotti e mai frutto di una discussione approfondita in consiglio comunale, mai affidata ad una condivisione pubblica dell’argomento e che grazie al ‘permesso di costruire convenzionato’ (figlio di uno scherma già in essere e dello ‘Sblocca Italia’) ha innescato decine di migliaia di metri cubi che già oggi stanno formando cantieri in opera senza alcuna concertazione con gli imprenditori e senza soluzioni di sostegno sul piano delle impianto viario ed infrastrutturale. Alternativa invece contenuta nella altrettanto contestata deliberazione 41.

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A questo punto c’è da intendere che una relazione conclusiva sulla D41, sostanzialmente mai abrogata, non la vedremo mai, a meno di clamorosi colpi di scena sconosciuti agli addetti ai lavori (a meno che non sia stata effettivamente scritta e non resa pubblica come promesso).

L’Urbanistica intanto è l’argomento del giorno a Grottaferrata. E' stato sempre così. Un tema, questo, che ha fatto strage di numerose amministrazioni comunali. In questo preciso momento il quadro è il seguente: la Città al Governo spinge per la realizzazione di un nuovo Prg. Nell’ambiente dei 5 Stelle, ieri impegnati in una prima iniziativa a Parco Pratone, si commenta la Delibera 43 come un passaggio dalla ‘padella alla brace’. Nel PD si chiede all’attuale amministrazione di chiarire, dopo un anno, quale sia la sua idea di futuro della città in base alle nuove deliberazioni adottate.

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Dalla maggioranza non emerge alcuna presa di posizione definitiva sull’argomento. Bocche cucite. Comunicazioni ufficiali: zero. Al suo interno, intanto, il capogruppo Marco Bosso si sarebbe fatto intanto promotore di un’interrogazione da discutere in consiglio comunale per accertare la situazione di un permesso di costruire in centro storico che non prevederebbe aumenti di cubatura. Un fatto che in questi giorni non ha mancato di essere oggetto di commenti ed anche di un volantino anonimo in città. Altra conferma che la situazione stagnante che si palesava fino a qualche giorno fa sui nuovi insediamenti edilizi in città ha iniziato a muoversi.

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