Rugby Frascati Union 1949, il direttore generale Spagnoli raggiante: «Una stagione da otto»
Pubblicato: Mercoledì, 23 Maggio 2018 - Redazione sportivaUna squadra molto giovane che è stata capace di andare oltre le più rosee previsioni, combattendo a testa altissima nel decisivo girone della poule promozione nel quale i ragazzi si sono piazzati solamente alle spalle della Capitolina che l’anno scorso arrivò terza in serie B (e che è stata “spostata” nella massima categoria regionale solo per la retrocessione della prima squadra della società romana dalla A2, ndr). Inoltre nel girone c’erano avversari di alto livello come la Lazio o il Cus Roma, basti pensare che tra le più accreditate c’era Viterbo fresca retrocessa dalla B che invece ha concluso all’ultimo posto della poule promozione. Inoltre il gruppo ha finito con un prepotente crescendo e sicuramente lavorando in questa maniera si potrà togliere ulteriori grandi soddisfazioni». La soddisfazione non cambia molto nel parlare delle altre selezioni maschili. «La serie C2, pur facendo un po’ fatica, ha coinvolto un numero davvero notevole di giocatori, dando a tutti la possibilità di praticare il rugby, onorando il suo campionato con delle buone prestazioni e sudando costantemente la maglia. Per l’Under 18 c’è stata la positiva collaborazione con l’Arnold e, anche se il gruppo ha dovuto affrontare alcune difficoltà, la squadra è riuscita a completare il campionato e inizierà il “nuovo corso” già a partire dalla partecipazione al prossimo prestigioso “Trofeo dei Vini” che si terrà a Frascati l’1 e 2 giugno». La chiusura di Spagnoli investe il settore femminile e il mini rugby. «Il settore rosa ha registrato un’esplosione di tesserate grazie al grandissimo lavoro del nostro staff che recentemente ha festeggiato anche il “neo patentato” coach Mariotti. Le Seniores sono state sempre competitive nel loro campionato, mentre le Under 16 ci regaleranno una grande emozione con le finali nazionali del 2 e 3 giugno a Calvisano. Per ciò che concerne il mini rugby, abbiamo registrato un forte impulso soprattutto grazie al lavoro che Sandro Molinari, Claudio Girini e Alessio Ascantini hanno fatto all’interno delle scuole. Insomma una stagione davvero positiva a cui darei un voto molto alto, direi da otto».