Rocca di Papa, la lettera: “Chi salva il centro storico della sua fine?”
Pubblicato: Mercoledì, 02 Maggio 2018 - redazione attualitàilmamilio.it - Riceviamo e pubblichiamo:
“Provate a venire a Rocca di Papa alle sei del pomeriggio di un giorno qualunque, oppure il sabato, la domenica, nelle giornate di festa. Provate e diteci se un centro storico può essere un deserto simile. Nessun punto di aggregazione, pochi (coraggiosissimi!) negozi, alcuni amici in piazza o davanti ai Bar, luoghi di attrazione turistica poco valorizzati, il silenzio che domina.
Al di là dei ‘bla bla bla’ delle amministrazioni, il centro storico di Rocca di Papa continua a morire e nessuno fa nulla. A parte due processioni, due eventi religiosi, viviamo una lenta agonia. Per non parlare delle case sfitte, dell’arredo urbano, dei vicoli lasciati andare. Sarebbe un posto bellissimo, se ci fossero due competenze in più dove si decidono le cose.
Vorrei sapere se questo è il modo di valorizzare il cuore di una cittadina di 17mila abitanti. Un centro storico senza negozi, senza ristorazione, senza idee o iniziative è solo un posto triste. Rocca di Papa vive di quattro chiacchiere e polemiche sterili, ma non si domanda mai cosa fare per il suo futuro. Siamo ''famosi'' da trent'anni per la questione abusivismo e per le antenne, ora per gli autovelox, Mondo Migliore, i targa System, la gente che zompa di qua e di là in consiglio comunale… da trent’anni la stessa solfa!. Il centro intanto non esiste più e non si pensi la solita 'filastrocca' che dappertutto i borghi sono in crisi perché basta girarsi attorno a Roma per vedere che non da tutte le parti c’è questo declino. Dipende dalla capacità e dalla volontà…
Grazie per lo spazio
C.T.”.