Maxi incendio discarica Ardea: prosegue il lungo lavoro dei vigili del fuoco
Pubblicato: Martedì, 09 Aprile 2024 - redazione attualitàilmamilio.it
Proseguono ininterrottamente da due giorni circa, le operazioni di spegnimento della discarica abbandonata ex Sicifer, di via Montagnano 54, a ridosso di Cecchina.
Attualmente sono impegnati almeno una decina di mezzi antincendio dei vigili del fuoco, 6 autobotti, un mezzo detto kilolitrica, che porta 15 mila litri di acqua. Con il supporto del personale "Gos" tramite l’utilizzo di mezzi di movimento terra (ruspe ,escavatori e pale meccaniche) più il cannone robotizzato lancia schiumogeno (detto Luf) .
Come già previsto ieri le operazioni di spegnimento e smassamento dei rifiuti tossici dati alle fiamme risultano lunghe e complicate seppur in un area di solo un ettaro. Negli invasi dei terreni, dietro la sua villa, il proprietario deceduto alcuni anni fa ha scaricato per molti anni, gomme e cerchioni vecchi di auto e altri materiali molto inquinanti, in gran quantità che si troverebbero anche sotterrati oltre che in superficie.
Permangono le prescrizioni firmate dai sindaci di Ardea e Ariccia, dell'Arpa Lazio e della ASL Roma 6, su tenere le finestre e porte chiuse nella zona, evitare di avvicinarsi al sito ancora fumante e non usare frutta e verdura dei terreni vicini.
La zona a cavallo tra i Castelli Romani ed il litorale di Ardea e Pomezia è abitata da centinaia di famiglie e ci sono molte aziende agricole, vinicole e con mandrie al pascolo. Un disastro annunciato da anni. I cittadini ed il comitato di zona Ust ne avevano parlato molte volte con il compianto presidente Ettore Ronconi, deceduto di recente, in decine di incontri e segnalazioni alle autorità competenti chiedendo un intervento di bonifica del sito abbandonato nel più totale disinteresse e degrado .
Ieri e anche stamattina l'aria è irrespirabile in tutta la zona e nei comuni vicini . Sul posto anche alcune grosse autobotti delle protezioni civili di Genzano e altri comuni adiacenti.