Lariano | Assolto il cacciatore che per errore nel marzo 2019 sparò e uccise l'amico durante una battuta di caccia in Scozia
Pubblicato: Domenica, 26 Febbraio 2023 - redazione cronacailmamilio.it
E' finito finalmente l'incubo per il cacciatore 60enne che nella primavera del 2019 sparò per errore all'amico 42enne Marco Cavola (nella foto sopra) uccidendolo durante una battuta di caccia ai colombi nelle campagne di Dundee in Scozia, tragedia che scosse due famiglie e tutta la comunità di Lariano.
Ora dopo una settimana di processo nel Tribunale del distretto scozzese di Dundee, è arrivata la sentenza dell'assoluzione piena per il cacciatore larianese. L'imprenditore larianense quindi per i giudici scozzesi, non è colpevole per la morte di Marco Cavola, deceduto a 42 anni a causa del tragico colpo di fucile che partì al sessantenne, durante una battuta di caccia.
Per l'alta corte giudicante di Dundee quindi è stato solo un tragico incidente. Il colpo fatale partì mentre i due si trovavano a sparare agli uccelli in una tenuta venatoria all'interno di un capanno, mentre erano abbassati e si alternavano agli spari .
La notizia per Lariano fu un vero dramma, visto che i due erano molto conosciuti e impegnati in varie iniziative sociali della cittadina . Dopo un anno e mezzo dal fatto, il sessantenne sparatore, era stato arrestato a Lariano, su ordinanza della Corte Giudicante di Dundee e comparse davanti al tribunale scozzese .
Il processo vero e proprio è iniziato il 16 febbraio scorso durando circa una settimana. Venerdì 24 febbraio è arrivata la sentenza, pronunciata dalla Corte d'Assise di Dundee, con l'assoluzione piena, in quanto per i 15 giudici si trattò di un tragico incidente senza nessuna intenzione. I due tra l'altro erano molto molto amici da quanto hanno raccontato i familiari e i conoscenti, andavano spesso a caccia insieme, a funghi nei boschi, organizzavano cene e feste tra amici e compaesani.
Quando è stata pronunciata la sentenza, l'accusato, ha pianto molto ed ha ringraziato la Corte Giudicante, abbracciando a lungo i suoi avvocati e le persone che le sono state vicine in questi 3 anni di incubo. Molto soddisfatto il suo avvocato Ascanio Cascella, che ha difeso l'uomo insieme allo studio Beltrami e altri associati di Edimburgo, che ha commentato ai cronisti del posto " La verità è venuta finalmente fuori, la fine di un incubo durato 4 anni, siamo soddisfatti come collegio difensivo di questa sentenza giusta ed esemplare per quella che è stata una vera e propria tragedia per tutte le due famiglie e per il nostro assistito ". Nella fotogallery le immagini del funerale a Lariano e il capanno della tenuta scozzese dove accadde la tragedia .