Velletri-Lariano | Diverse segnalazioni di cani avvelenati, l'appello arriva da una educatrice cinofila. 6 i casi accertati.
Pubblicato: Mercoledì, 22 Febbraio 2023 - redazione cronacailmamilio.it
Alcuni territori locali sono stati oggetto di bocconcini di cibo avvelenato: un cagnolino è morto dieci giorni fa nella zona di Monte Artemisio e altri sono in condizioni critiche, dopo aver mangiato polpette trovate lungo la strada.
Molti animalisti e proprietari di cani sono preoccupati per nuovi casi di avvelenamento. Secondo alcune testimonianze, alcuni ignoti, o forse uno, hanno lasciato ciotole con cibo mischiato a metaldeide, un potente veleno per lumache.
La denuncia e l'appello a prestare la massima attenzione, quando si portano i cani a spasso, arriva da una educatrice cinofila. I casi si sono verificati nelle zone di Colle Cagioli ( Lariano) e di via dei Castagnoli, a Velletri.
Uno di questi cani è Bud, uno splendido pastore maremmano arrivato dal veterinario con la bava alla bocca e tremolio su tutto il corpo, stessa sorte per un piccolo Jack Russel.
I proprietari, dai loro gravi sintomi, hanno subito intuito che si trattava di veleno e la conferma è arrivata con la lavanda gastrica che ha confermato la presenza, nello stomaco di metalmeide, granuli azzurri o verde dal sapore gradevole ai cani, come ha dichiarato il veterinario .
"Sono circa 6 i casi di avvelenamento, che abbiamo riscontrato tra Velletri e Lariano, dichiara Debora Segna, l'educatrice cinofila che ha segnalato la situazione. Questi cani sono stati portati in fin di vita alla clinica veterinaria di via Ariana, dove lo stesso veterinario mi ha confermato che, nel giro di poche ore, erano arrivati altri 4 cani nella stessa situazione gravissima . Il mio Bud si è salvato, per fortuna, mentre l'altro cagnolino è ancora molto grave. Era arrivato in clinica già in stato di incoscienza - dice l'educatrice, essendo di piccola taglia è possibile che il veleno , un mix di lumachicida e topocida, gli abbia portato conseguenze più gravi ancora. Un gesto veramente atroce e la nostra paura cresce soprattutto per chi porta fuori i cani . Sono veramente senza parole, conclude la donna - che possano esserci persone così malvage. Continueremo a vigilare e segnalare la situazione alle forze dell'ordine e al servizio veterinario della Asl Roma 6 " .
Nelle foto il pastore maremmano Bud durante l'avvelenamento e quando è tornato a casa.