Genzano | Strade dissestate, quasi impraticabili, situazione molto pericolosa: le proteste dei cittadini
Pubblicato: Mercoledì, 18 Gennaio 2023 - redazione attualitàLe condizioni di alcune strade della cittadina dell'infiorata preoccupano moltissimo i residenti e gli automobilisti in transito, in particolare i tratti più disastrati e dissestati sono quelli compresi tra la Tangenziale Luigi Berlinguer-Luigi Longo, via Emilia Romagna (dove anche gli alberi sono incrinati ed a rischio crollo, come già avvenuto il mese scorso, quando uno è caduto su una villa fortunatamente all'indietro senza ferire nessuno).
"Se cadeva su strada alle 17 del pomeriggio sarebbe stata l'ennesima tragedia annunciata", ha commentato un residente della zona . " Altri tratti dove ormai le strade sono quasi impercorribili e molto pericolosi da percorrere sono : viale Lenin, via dell'Aspro (parte bassa, abbandonata a se stessa da molti anni), via San Carlino, anche qui situazione al limite dell'impraticabilità, con netto sprofondamento del manto stradale, punto percorso ogni giorno salendo da Cecchina e Vallericcia e viceversa scendendo, da migliaia di auto, camion, mezzi vari.
Altre zone periferiche nella parte delle case popolari, via Toscana e zone limitrofe vengono segnalate anche li altre buche, voragini, lavori stradali per la fibra e fognature, mai ripristinati e messi in sicurezza, con rotatorie al quanto pericolose e fuori norma ", dichiara Rosario Neglia, consigliere comunale di opposizione (Lega ). Di recente il sindaco di Genzano Carlo Zoccolotti ha diramato un comunicato stampa dove si annunciava tutta una serie di lavori, di cui alcuni, prevedono interventi in queste strade, grazie a dei fondi del Pnrr e altri comunali, regionali, inclusa anche la messa in sicurezza di via di Perino, la strada rurale al di sotto del borgo antico, che porta al lago di Nemi. Da alcuni anni chiusa al transito di pedoni, ciclisti, auto e moto, anche se ci passano tutti lo stesso rimuovendo di continuo le transenne e i nastri rossi, messi dalla polizia locale. Chiaramente a loro rischio e pericolo, visto l'ordinanza comunale di divieto di transito per frane e pericolosità del tratto intero dove si sono verificati smottamenti di terreno, rocce e cadute di grossi alberi .
"Sicuramente fondi insufficienti per sanare tutte le strade disastrate, dice il consigliere comunale Cristian Di Veronica, ci vorrebbe una programmazione più mirata e dettagliata per intervenire sull'intera devastazione delle strade centrali e periferiche, che i cittadini e i visitatori purtroppo percorrono ormai rassegnati per forza di inerzia, in un vero e proprio slalom e percorso pieno di buche, voragini, sprofondamenti, marciapiedi dissestati, alberi pericolanti. Questo purtroppo il biglietto di visita della nostra cittadina, che meriterebbe ben altra attenzione e molto più decoro, come abbiamo più volte chiesto in consiglio comunale ".
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