Lirfl (rugby a 13), l’Abruzzo raddoppia: ecco la novità Sea Boars guidati dall’azzurro Ippoliti
Pubblicato: Venerdì, 19 Gennaio 2018 - Redazione sportiva«Sono abruzzese d’origine, ma per motivi di studio prima e di lavoro poi mi ero spostato nella Capitale dove ho cominciato a giocare nel rugby league – spiega il seconda linea classe 1982 – Recentemente sono tornato “a casa” e volevo creare un gruppo che si discostasse dall’Aquila Neroverde, raggruppando diverse piccole realtà della nostra regione. Il nome? Volevamo dare l’idea di qualcosa che unisse l’anima montana con quella di mare della nostra regione». Oltre a Ippoliti, che è tuttora colonna della Nazionale italiana di rugby a 13, la formazione annovera diversi buoni giocatori. «C’è il giusto mix tra ragazzi esperti e gente più giovane, speriamo di ben figurare. Lo stimolo di giocare la finale di Coppa Italia davanti al pubblico amico è stato forte: vedremo come andranno le cose e se sarà possibile continuare la nostra esperienza anche per il campionato». Giocatore di serie A nel rugby a 15 (milita con gli aquilani del Gran Sasso), Ippoliti non ha mollato nemmeno di un centimetro il suo impegno nel rugby league. «Devo tantissimo a questa disciplina: giocavo nella serie C del rugby a 15 e se non mi fossi messo in luce tramite la vetrina della Nazionale di rugby a 13 e le competizioni della Lirfl non avrei mai fatto il salto in serie A. Quindi, nonostante il forte impegno con il mio club di rugby union, ho sempre continuato a praticare il rugby league».