Castel Gandolfo | Presentata una mozione sulla grave crisi idrica del lago
Pubblicato: Lunedì, 22 Agosto 2022 - redazione attualità
ilmamilio.it - nota stampa
Questo il testo della mozione:
PREMESSO che l’abbassamento del livello dell’acqua del lago Albano è un fenomeno che ha avuto inizio già dalla metà degli anni ‘80 e si è aggravato sempre di più con il passare del tempo;
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CONDIDERATO che alcune cause sono note: l’enorme quantità di pozzi autorizzati e l’altrettanta quantità di pozzi abusivi, i continui prelievi utilizzati in agricoltura, nell’industria e per uso domestico che contribuiscono ad impoverire la falda, l’aumento di centinaia di migliaia di abitanti con il conseguente consumo del suolo che ha reso quasi impermeabile l’assorbimento dell’acqua piovana;
TENUTO CONTO che la questione suddetta rientra in una vera e propria emergenza ambientale;
PRESO ATTO che questa situazione ha provocato un dissesto idrogeologico naturale e diffuso lungo le pendici lacustri e ha prodotto così un problema di sicurezza per le persone e danni a oggetti e costruzioni;
CONSIDERATO che la questione ambientale del nostro lago Albano è sempre stata una tematica vicina e sentita da tutti, anche dalle precedenti amministrazioni che hanno messo in campo nel 2006 azioni concrete come la costruzione della fognatura circumlacuale, opera pubblica che non solo ha migliorato i servizi ai cittadini di Castel Gandolfo ma ha anche salvaguardato il bacino da ogni possibile inquinamento;
CONSIDERATO che l’Amministrazione comunale negli anni 2008 e 2009 ottenne due ingenti finanziamenti per realizzare le opere necessarie di consolidamento e risanamento ambientale delle coste del lago e per il recupero delle acque di ruscellamento della parte alta della zona “Cappuccini” da immettere nel lago dopo un periodo di decantazione; VISTA la grave crisi idrica di quest’anno, dovuta ad una situazione climatica di caldo e siccità eccezionale che ha compromesso ulteriormente la già difficile condizione del nostro bacino lacustre; CONSIDERATO che il lago, oltre ad essere una bellezza paesaggistica e naturalistica importante per l’intero territorio ospita moltissime attività economiche, sportive (ricordiamo le Olimpiadi del 1960), turistiche che hanno subito gravi ripercussioni e potrebbero subirne altre se la situazione non dovesse migliorare;
CONVINTI che questo disastro ambientale abbia la priorità assoluta su ogni altro argomento programmatico; i sottoscritti Consiglieri comunali Francesca Rese e Maurizio Colacchi, preoccupati che questo dramma ambientale possa superare la soglia di non ritorno compromettendo per sempre l’equilibrio ecologico e naturalistico del lago Albano e accogliendo così le richieste dei cittadini di Castel Gandolfo;
VISTO lo Statuto comunale; VISTO il Regolamento per il funzionamento del Consiglio comunale; presentano la seguente MOZIONE Preso atto delle argomentazioni in premessa che fanno parte integrante della mozione in oggetto, il Consiglio comunale impegna il Sindaco di Castel Gandolfo e l’intera amministrazione, senza distinzione di ruoli, ad attivare adeguate azioni che possano invertire la continua perdita del livello dell’acqua del lago Albano e il conseguente dissesto idrogeologico in atto. Proponiamo la costituzione di una Commissione consiliare presieduta dal Sindaco che studi la problematica e proponga soluzioni concrete per risolvere il disastro ambientale in atto.
I Consiglieri comunali DOTT.SSA FRANCESCA RESE - MAURIZIO COLACCHI