Frascati | Evasione Imu: il Comune deve recuperare 1,3 milioni di euro
Pubblicato: Mercoledì, 15 Giugno 2022 - Federico Smacchiilmamilio.it – contenuto esclusivo
Ne avevamo parlato circa un mese fa ma guardando a Grottaferrata: nelle cittadine dei Castelli Romani, come accade in moltissime realtà sparse in tutta Italia, c’è un grosso problema di evasione dell’Imu. 1,3 milioni di euro i crediti vantati dal Comune di Frascati nei confronti di una moltitudine di debitori per quanto riguarda l’imposta sulle proprietà immobiliari per gli anni 2016 e 2017.
Crediti pienamente esigibili stavolta, che Palazzo Marconi cercherà di riscuotere nel breve termine per evitare che si aggiungano a quei 12 milioni da stralciare saltati fuori dalle analisi di bilancio poco più di un mese fa.
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Il dissesto stavolta non c’entra. Cifre così alte di evasione dei tributi locali sembrano normale amministrazione anche per le case comunali “sane” come quella grottaferratese, che deve comunque ancora recuperare oltre un milione e mezzo tra Imu, Tasi e Tari evase dai residenti dal 2015 ad oggi.
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Ed è sempre l’Imu ad avere il primo posto nelle tasse che concorrono a formare il tax gap, la differenza tra quello che le amministrazioni pubbliche dovrebbero incassare e quello che effettivamente viene pagato dai contribuenti.
Una differenza che come riportato dal Sole 24 Ore pesa ben 5,8 miliardi di euro all’anno sul Fisco italiano, che lieviterebbero a oltre 6 miliardi includendo anche le case “fantasma”, totalmente sconosciute all’Agenzia delle entrate. Lo stesso discorso vale anche per la tassa sui rifiuti e quella sui servizi, con cifre minori ma comunque preoccupanti soprattutto nelle grandi città come Roma.
Per quanto riguarda Frascati, recuperare le cifre dell’evasione può diventare un passaggio fondamentale per rimettere il Comune sulla strada giusta, viste le cifre mostruose perdute da Palazzo Marconi nel corso degli anni proprio in relazione ai tributi locali.