La folle corsa al tampone della Vigilia di Natale. Farmacie affolate, code e disagi
Pubblicato: Sabato, 25 Dicembre 2021 - redazione attualitàilmamilio.it - contenuto esclusivo
Una scena che si è ripetuta in tutta Italia in questi giorni e che non ha chiaramente risparamiato neanche Roma, la sua provincia ed i Castelli romani.
A migliaia, per la gioia dei gestori delle farmacie e dei laboratori di analisi private, coloro che soprattutto in questi ultimi due giorni - forse colti dalla compulsiva necessità di non arrecare danno ai parenti e di trascorrere in serenità questi giorni i festa - hanno voluto farsi un tampone rapido per verficare la propria posizione (vaccino o no) nei confronti del covid.
Farmacie affollate, lunghe file ai gazebo praticamente in tutta Italia con super lavoro per farmacisti ed impiegati, impegnati i primi ad effettuare i prelievi nasali, i secondi a stampare green-pass o semplicente i referti.
Mentre, dunque, è in pieno svolgimento la campagna vaccinale che sta interessando la popolazione soprattutto per quella che è stata ribattezzata con solito abuso della lingua anglosassone dose "boster" (rinforzo), alla luce di un virus che sospinto anche e soprattutto dalla variante omicron continua a galoppare come se fosse appena arrivato e non fossero due terribili anni che ci conviviamo, gli italiani provano a limitare i danni.
A fronte, certamente, di un servizio utilissimo ed anzi primario svolto per la comunità.