Pubblicato: Mercoledì, 17 Novembre 2021 - Redazione politica CIAMPINO (politica) - Alessandro Silvi ha già traghettato il Pd nell'ultimo anno, coinciso con la caduta dell'amministrazione di centrodestra
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Il Partito Democratico di Ciampino è pronto a partire con rotta verso le elezioni comunali 2022. La prima tappa, tuttavia, è il congresso previsto per il 27 e 28 novembre con l’attesa nomina del nuovo segretario. Il circolo di via Due Giugno, dopo una fase di doveroso dibattito interno, ha optato per una mozione unitaria. Se il metodo scelto è stato ufficializzato, il nome no.
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Ciò non toglie che la situazione soprattutto negli ultimi giorni sembrerebbe essersi delineata. Tutte le strade porterebbero al nome di Alessandro Silvi. Il circolo “Dem” ciampinese sarebbe infatti pronto a rinnovare la fiducia a colui che ha traghettato il partito da ottobre 2020 ad oggi. Alessandro Silvi ha il grande merito di aver riorganizzato il PD depurandolo definitivamente dalle scorie ancora presenti, a seguito della fragorosa sconfitta elettorale patita nel 2019. Non solo! L’attuale segretario, probabilmente riconfermato, ha dotato di strategia il lavoro di opposizione consiliare portato avanti dal Partito Democratico, un impegno meticoloso ed ordinato che ha contribuito a far cadere definitivamente l’amministrazione comunale di centrodestra guidata dall’ex sindaco Daniela Ballico a settembre 2021. Tuttavia, c’è poco da adagiarsi sugli allori. In caso di riconferma, Alessandro Silvi sarà chiamato ad affrontare nel migliore dei modi la fase elettorale in cui il centrosinistra parte favoritissimo a patto che si trovi un candidato certamente unitario, con le altre forze moderate e progressiste in campo, ma anche idoneo al ruolo. La strada maestra, per arrivare a tale risultato, è rappresentata da un Pd forte che sappia interpretare al massimo delle proprie possibilità il ruolo di partito confederatore del centrosinistra.