Accorpamento in vista per le diocesi di Frascati ed Albano Laziale
Pubblicato: Martedì, 27 Luglio 2021 - redazione attualitàilmamilio.it - contenuto esclusivo
Si tratta, secondo i beninformati, già di qualcosa in più di una semplice ipotesi e la direttiva verrebbe direttamente dall'alto in quella che qualcuno nei mesi scorsi definì la "spending review" di Papa Francesco (LEGGI La riduzione delle diocesi in Italia muove i primi passi).
L'accorpamento di due tra le diocesi suburbicarie più antiche e più influenti nella storia della Chiesa appare dunque dietro l'angolo: la diocesi di Frascati e quella di Albano Laziale, oggi rette dai vescovi Raffaello Martinelli e Vincenzo Viva, sono dunque destinate a diventare una unica entità diocesana così come accaduto, ad esempio, alla diocesi di Tivoli ed alla sede suburbicaria di Palestrina nel 2019.
Se nei mesi scorsi il Papa ha provveduto a nominare monsignor Viva quale successore episcopale di Marcello Semeraro, nominato cardinale nell'ottobre 2020, ad Albano Laziale, a Frascati dal 2009 è vescovo monsignor Martinelli, oggi 73enne e, dunque, prossimo al pensionamento.
Sembra infatti che l'accorpamento delle diocesi tuscolana ed albanense possa essere mandato in scena - con modalità anche operative ancora non comunicate - proprio nel momento della quiescenza del vescovo bergamasco.
Due delle diocesi più antiche, due diocesi suburbicarie di rilevante importanza storica e religiosa (Frascati con 165mila abitanti, Albano con oltre 510mila), sono dunque destinate a diventare una unica entità amministrative ecclesiastica. Sacrificando parte della propria storia e della propria tradizione.
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