Monte Compatri: un Piano triennale delle opere pubbliche da 36 milioni di euro
Pubblicato: Venerdì, 10 Novembre 2017 - redazione attualitàilmamilio.it - comunicato stampa
“Un piano per il futuro di Monte Compatri. Con il programma triennale delle opere pubbliche, la Giunta comunale getta le basi per la città che verrà. È un progetto complessivo che parte dal 2018 per arrivare al 2020; con importi che sfiorano i 36milioni di euro, suddivisi tra entrate con destinazione vincolata per legge, quelle acquisite tramite la concessione di mutui o derivanti da privati e stanziamenti previsti nel bilancio di Palazzo Borghese”, lo dichiara il sindaco Fabio D’Acuti.
“Due milioni di euro serviranno per intervenire sull’ex laboratorio delle funi di Molara; mezzo milione per il sistema di rotatorie su via Casilina, il cui progetto è già stato presentato all’Astral; gli impianti di compostaggio e l’ampliamento dell’isola ecologica, che stiamo u
Su questi ultimi due lavori confidiamo nel contributo della Regione Lazio, attraverso i bandi cui abbiamo partecipato nel settembre scorso. Il nuovo polo scolastico avrà un iter più lungo, con la prospettiva del 2019. Sull’illuminazione pubblica, che in questo ultimo periodo si è dimostrata vetusta e obsoleta, contiamo di partire entro luglio del prossimo anno con un progetto che possa sostituire tutti i punti luce del territorio comunale, rispettando i criteri di efficienza e risparmio energetico”, aggiunge D’Acuti.
“Il procedimento per la realizzazione di un'opera pubblica prevede però una preventiva fase di programmazione e poi di compilazione e approvazione del progetto, cui seguono quelle di esecuzione dei lavori, con la scelta del sistema di realizzazione dell'opera e del soggetto esecutore. Tutto questo costituisce il momento attuativo di studi di fattibilità e di identificazione e quantificazione dei bisogni della comunità, mentre l'elenco annuale include quelle opere che l'Amministrazione comunale intende realizzare nel corso dell'anno di riferimento. A breve andremo in Consiglio comunale per continuare a lavorare sulla Monte Compatri del futuro”, conclude il sindaco Fabio D’Acuti.