Ariccia, cultura e musica al Parco Romano Biodistretto di Montegentile. Due domeniche di festa, una con Nando Citarella
Pubblicato: Mercoledì, 23 Settembre 2020 - redazione eventi-
ARICCIA (eventi) - Molte le manifestazioni in programma ilmamilio.itDue domeniche all'insegna dell'Ambiente, del divertimento, della serenità e della Cultura e della Musica, presso l'Ecoforesta di Ariccia.Domenica 27 settembre, dalle 10:00 alle 17:00 - Inspire, Nei Tuoi Panni e TAO - Associazione Socio Culturale invitano tutti a partecipare all’EcoFesta che si terrà nella splendida cornice del Parco Romano Biodistretto, che ospiterà l'evento con la sua brillante energia per questa giornata ricca di eventi a sostegno dei progetti delle associazioni culturali, sociali e di volontariato . Domenica 4 ottobre 2020 dalle ore 11:00 alle 15:00 grande evento di spettacolo al Parco Romano Biodistretto di Montegentile ad Ariccia."A FIOR DI PELLE" è il tema che è stato dato al laboratorio musicale folcloristico nel bosco dei Castelli Romani. Con Il Tamburo i Ritmi Il Rito La Festa Il Ballo. Tutto dai Ritmi del sud alle Meditazioni della via Sufi, Laboratorio performante con Nando Citarella e Vittorio Shanti Zahir . Le voci, i suoni e i ritmi che da un punto all’altro del Mare si sono incontrati partendo dalla cultura Arabo-Andalusa della Siviglia “Porta d’Oriente”giunta a Napoli “Porta del Mediterraneo” e ritrovatasi nell’America-Latina, al tempo degli Spagnoli.In molte culture vi si ritrovano elementi Sacro-Rituali o semplicemente Popolari e l’elemento che li unisce è proprio il Tamburo che pur cambiando forma, di cult ari (Sud-Italia, Sud-America, Africa-Maghreb), lo strumento che scandisce il Ritmo è il Tamburo (a Calice, a Cornice, a Doppia pelle e molto altro ).NANDO CITARELLA (studioso, riceratore e suonatore di questo strumento), propone un LABORATORIO sulle forme Metrico-Ritmiche e Magico-Rituali della Tradizione Popolare. Il Canto alla Disperata (d'amore di lotta o di abbandono) unito ai ritmi dei tamburi Campani, Pugliesi, Calabresi e Siciliani (la Cura, La Fede, Fatica), il Canto a Figliola, la Fronna, Il Lamento, unite alle differenti forme di danze quali: la Tammurriata, la Tarantella napoletana e calabrese , la Pizzica Tarantata, il Saltarello, Il Ballo Sardo, la Bourree, come alcuni accenni all'area greca, la Moresca. Dalle Danze di Festa, a quelle Carnascialesche, scoprendone e approfondendone le Affinità con le Off Mediorientali o il Cante Jondo Flamenco e lo Jajouka come lo Gnawa. Un “Divertimento” che unisce ancor di più le varie culture da noi citate e che facilita e rafforza lo spirito di coesione di gruppo e del Gruppo. " La tradizione non lascia mai sole le persone, le accoglie " hanno detto gli organizzatori.SHANTI VITTORIO ZOTTI è un professionista della comunicazione, che da oltre 25 anni ha intrapreso un percorso di ricerca e sperimentazione nella pratica di tecniche di crescita spirituale. È stato iniziato alla via dei dervisci da Zahira, una maestra Sufi contemporanea, e come lei integra nel proprio lavoro tecniche apprese praticando altre discipline. Da 20 anni conduce incontri in cui condivide gli insegnamenti trasmessigli dalla sua maestra e la propria esperienza con il messaggio poetico lasciato da mistici Sufi come Rumi, Hafiz, Yunus Emre.
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