Ciampino, associazione “Casa delle Culture”: Dibattito il 3 marzo 2020 sul coronavirus
Pubblicato: Sabato, 29 Febbraio 2020 - redazione attualitàilmamilio.it
;artedì 3 marzo alle ore 17.30 in Via Palermo 34c (sezione arbitri) avrà luogo il dibattito 'Attività di ricerca protezione e prevezione - L'influenza delle epidemie sull'economia, la storia, la cultura". Coordinerà il dibattito Antonio Rugghia. Interverranno: dott. Antonio Maglietta (infettivologo della task force regionale sul coronavirus- dirigente Asl roma 2), il prof. Francesco Bolici (docente universitario di organizzazione aziendale), il Prof. Emanuele Cuccagna (docente di letteratura e filosofia). L'evento è organizzato dalla 'Casa delle culture'.
Il dibattito rappresenta un’occasione per mettere a confronto un esponente della comunità scientifica, impegnato in prima fila nella task force del Lazio per il contenimento degli effetti del corona virus, con i cittadini che potranno quindi esprimere direttamente le loro opinioni e loro preoccupazioni dopo aver subito, finora passivamente, un massiccio bombardamento mediatico. Verrà inoltre approfondito il tema delle ricadute pesanti del corona virus sull’economia del nostro paese insieme a una riflessione sulle conseguenze delle epidemie sulla nostra storia, sulla letteratura e sulla nostra stessa identità.
"Il nostro vuole essere un contributo ad un’informazione corretta dopo lo spettacolo, non bello, offerto dall’informazione ai tempi del corona virus - affermano gli organizzatori - notizie contraddittorie, spettacolarizzazione, diffusione di fake news, caccia all’untore di manzoniana memoria. Ancora una volta, in una situazione di emergenza nazionale si manifestano due Italie: la prima, e per fortuna la più numerosa, rappresentata dai tanti e diversi operatori che ad ogni livello fanno tutto il possibile per tutelare la popolazione con enormi sacrifici, serietà e competenza. L’altra, invece, fatta di furbetti e personaggi cinici che per conquistare visibilità e consenso, non rinunciano alle speculazioni propagandistiche, alle polemiche sguaiate, alle sparate demagogiche. Naturalmente noi stiamo con l’Italia che con rigore non abbassa la guardia per la tutela della salute della popolazione, senza far prevalere l’irrazionalità. Auspichiamo che questa sfida sia affrontata con la forza dell’unità e della responsabilità
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