Grottaferrata - Sulla musica a Parco Traiano una vivace lettera aperta per il sindaco
Pubblicato: Giovedì, 12 Dicembre 2019 - redazione attualitàilmamilio.it
Riceviamo e pubblichiamo.
"Sono a ringraziarla, Sindaco, per l’ennesimo insostenibile, insopportabile spettacolo messo in atto ai danni dei residenti che confinano con il parco Traiano a seguito della manifestazione organizzata dalla pro Loco che avete autorizzato all’interno dello stesso, domenica 8 dicembre 2019.
La musica non doveva essere dedicata ai bambini con canzoncine natalizie quasi in sottofondo? Si è invece via via trasformata in un colossale frastuono da discoteca all’aperto con musica dal vivo che ha fatto tremare tutti i vetri della mia abitazione fino alla fine della manifestazione.
Ancora una volta è stata data ampia dimostrazione che a voi interessano solo alcuni cittadini e gli altri sono soltanto delle bestie tant’é che il Traiano, abbandonato a se stesso, si è pian piano trasformato nel parco dei balocchi dove si può accedere con le minicar, rompere, come direbbe Montalbano, i cabasisi durante le ore notturne con grida e schiamazzi, portarci i cani e lasciarli liberi di scorazzare, dove tutti sono autorizzati a fare di tutto e di più, senza alcun controllo. La pazienza ha un limite, l’indecenza, purtroppo, no!
Quando risentito, inalberato ed esasperato dal frastuono insopportabile, mi sono recato in loco per farli smettere o almeno abbassare il volume ad un livello accettabile mi sono prima verbalmente scontrato con quattro vigili della polizia locale presenti sul posto dato che volevano spiegarmi non so cosa, mi sono poi avviato all’interno del parco sempre seguito dai quattro vigili ed alle mie accese rimostranze nei confronti di chi mandava la musica a palla, questi hanno continuato imperterriti senza che alcuno si degnasse di invitarli ad abbassare il volume. Sono stato inoltre invitato a fornire le mie generalità. E poco dopo il frastuono della musica dal vivo è ripreso più alto di prima.
Le posso assicurare però che le bestie non siamo noi confinanti, bensì qualcun altro.
Caro sindaco, sembra che ignoriate che il parco secondo la zonizzazione acustica di Grottaferrata - leggo- è collocato in zona di tipo misto classe terza con emissioni acustiche massime consentite pari a 60- 50 dBA a confine con una zona area protetta classe 1 con emissioni acustiche massime consentite pari a 50- 40 dBA. Non mi pare che tali limiti vengano da Lei fatti rispettare o che il comune in occasioni come quella odierna abbia la decenza di far intervenire un tecnico dotato di fonometro per monitorare tali emissioni a garanzia dei diritti degli altri. Anche perché non tutti, Sindaco, sono disposti a subire passivamente.
Vi limitate forse, legalmente, solo ad acquisire un’autocertificazione che assevera il rispetto di quanto previsto in materia ma, a mio giudizio, finora non è stato fatto rispettare in nessuna manifestazione allestita in questo parco. Manifestazioni di questo tipo si autorizzano se ci sono idonee strutture o luoghi adatti allo scopo al fine di salvaguardare i diritti di tutti, altrimenti no. Se la memoria non mi inganna, e non mi inganna, in occasione di analoga manifestazione con il palco della musica allestito ad una decina di metri dalle mie finestre Lei non assunse l’impegno che certe manifestazioni all’interno del Traiano non si sarebbero più verificate, non ha successivamente deliberato (delibera di giunta n. 103 del 27 luglio 2018) anche la sua recinzione?
Parole, parole, parole, soltanto parole da voi!
Lei, e la traballante giunta che presiede invece, così tutte quelle che vi hanno preceduto nell’ultimo decennio, finora avete dato ampia dimostrazione che siete capaci soltanto di calpestare questi diritti e non credo che con le giunte future, di qualunque colore esse siano, cambierà qualcosa.
Organizzate le future manifestazioni sotto le vostre abitazioni, con la musica allo stesso volume da discoteca, e Le assicuro che sarò il primo a venire ad applaudire e complimentarmi.
Con la mia più profonda disistima, risparmiamoci i saluti
Attilio Evangelista".
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