Sacchetti biodegradabili Monte Compatri atto II, il Pd: "Il Comune smentisce se stesso"
Pubblicato: Venerdì, 15 Settembre 2017 - redazione politicailmamilio.it
Dai consiglieri comunali Serena Gara e Francesco Ferri (Pd), ancora sulla questione dei sacchetti biodegradabili, in replica al sindaco D'Acuti (LEGGI l'articolo di oggi) riceviamo e pubblichiamo.
"Sembrerebbe di vivere una commedia dell’assurdo, invece è tutto vero.
Durante la giornata di ieri, infatti, abbiamo assistito ad una serie di grotteschi comunicati da parte dell’Amministrazione, la quale, nel tentativo di giustificare la sparizione di quasi 2 milioni di sacchetti per la raccolta dell’umido, trova come unico appiglio, come l’arte della mistificazione dei fatti reali insegna, quello di dipingere l’opposizione come una banda di odiatori dell’assessore all’ambiente, solo perché quest’ultimo risulta essere una donna.
Un appalto da oltre 7 milioni di Euro.
All’articolo 3 di tale disciplinare si specificano i criteri per la fornitura di attrezzature e di materiali d’uso, tra i quali figurano, ovviamente, i nostri famigerati sacchetti per l’umido.
Stime, tra l’altro, ritenute più che consone dall’offerta economica della società che ha vinto, tanto che la stessa rispetta quanto previsto sia nel CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO, sia quanto previsto nel DISCIPLINARE TECNICO.
Chiederemo quindi agli uffici di quantificare le somme da non riconoscere alla ditta. Noi andiamo avanti. Senza fare sconti a nessuno.