Il Parco Viviavventura di Grottaferrata apre all'inclusione sociale
Pubblicato: Venerdì, 14 Giugno 2019 - redazione attualitàilmamilio.it
Il Parco Viviavventura di Grottaferrata, oltre che come luogo per attività di svago e divertimenti, si propone anche come centro di inclusione sociale per bambini e ragazzi meno fortunati.
Non tutti gli esercizi commerciali nascono solamente per scopo di lucro. Tra il divertimento, la psicomotricità e l’allegria, il titolare del centro, Aldo Camerino, ospiterà anche quella fascia sociale di bambini e ragazzi che per svariati motivi si trovano a trascorrere una parte del loro tempo, in contesti sociali particolari, come le case famiglie in cui, è necessario salvaguardare e tutelare i sogni, la spensieratezza e lo spirito di avventura.
Già ai servizi sociali del Comune di Grottafferrata è stata manifestata la piena disponibilità ad accogliere, nel nuovo centro estivo del Parco Viviavventura, quei bambini che saranno segnalati dal servizio stesso, completamente a costo zero per il Comune di Grottafferrata.
"Provengo da una famiglia numerosa da parte di mia madre, 2ª di 8 figli - spiega il titolare del parco - . Io stesso sono il 1º di 18 nipoti e seppur cresciuto in un contesto decoroso e molto umile, non posso dimenticare le mie origini per metà partenopee e per metà romane. Molto devo ai miei 4 nonni che ho potuto conoscere ed amare, tanti i valori etici ed umani da loro trasmessi. Uno su tutti, l’accoglienza e la disponibilità per il prossimo: questi sono solo alcuni dei motivi per cui mi hanno spinto ad aprire le porte a famiglie “particolari” con i loro figli. Numerosi i progetti per il futuro, uno tra i tanti, la realizzazione del campo da bocce cosicché, tutti i nonni che spesso accompagnano i loro nipoti qui al Parco Viviavventura, potranno trascorrere il tempo in ottima compagnia".