Attentato incendiario contro un appartamento di Pavona: ferite 3 bimbe
Pubblicato: Venerdì, 23 Novembre 2018 - redazione cronacailmamilio.it
La notte tra mercoledì e giovedì intorno alle 3 una o forse due persone sono entrate nella palazzina popolare di via Roma, dopo aver forzato il portone al piano strada. Una volta dentro è stato appiccato il fuoco alla porta di una abitazione al primo piano. Il fuoco e il fumo hanno avvolto tutta la palazzina che è stata evacuata dai vigili del fuoco e dai carabinieri di Albano Laziale e Castelgandolfo giunti dopo pochi minuti chiamati dagli inquilini.
Sono rimaste intossicate seriamente tre sorelline di 1 e 4 anni e la loro giovanissima madre, che vivono di fronte all'appartamento dato alle fiamme, dove risiedono un uomo e suo zio. Le indagini sono svolte dai carabinieri della stazione di Albano e dal nucleo operativo radiomobile di Castelgandolfo.
Al momento dell'incendio in casa vi era solo lo zio, rimasto leggermente intossicato e soccorso dai pompieri sul balcone della palazzina che è stata evacuata per un paio di ore.
Le 10 famiglie sono rientrate solo alle prime ore dell'alba di ieri, la casa incendiata è inagibile e sono state trovate tracce di benzina davanti alla porta di ingresso e lungo le scale. Gravi i danni alla struttura della palazzina popolare di via Roma a Pavona, di proprietà del Comune di Roma, già più volte salita alla ribalta della cronache locali e nazionali per i liquami a cielo aperto e gli allagamenti dei garage e delle case.
Le tre bambine rimaste intossicate sono state salvate e curate presso il pronto soccorso dell'ospedale di Velletri dall'equipe medica di turno ieri notte. Si trovano da ieri mattina ricoverate al Bambin Gesù in osservazione ma fuori pericolo di vita. La madre rimasta intossicata anche lei, è stata dimessa nella giornata di ieri ed è con le piccole. Forse una ritorsione nel mondo della microcriminalità del quartiere o motivi personali di vendetta alla base dell'incendio doloso. Le indagini dei carabinieri proseguono da ieri notte.
Le forze dell'ordine, in quelle palazzine e in quelle strade hanno più volte arrestato spacciatori, latitanti e rapinatori e sedato proteste. Il proprietario della casa data alle fiamme è conosciuto alle forze dell'ordine.