Frascati: Fiasco inizia a scoperchiare il vaso di Pandora degli alloggi comunali. In 100 senza requisiti
Pubblicato: Mercoledì, 30 Agosto 2017 - redazione attualitàilmamilio.it - contenuto esclusivo
Oltre 350 alloggi comunali, che arriveranno a 500 una volta completate le pratiche di acquisizione di quelli ex Ater, 100 dei quali occupati da inquilini privi di requisiti. Per morosità o perché in mancanza di titoli.
Un terreno viscido, insidioso, che chiama in causa decine e decine di famiglie frascatane. "Quello che voglio - dice Fiasco - è che l'Amministrazione comunale metta finalmente mano alla questione. Non è possibile che ci siano persone che si trovano in queste case senza averne diritto e che, di contro, ci sono 200 nuclei familiari che attendono una casa".
Accuse pesanti che cadono sulle teste degli amministratori comunali degli ultimi 20 anni e che chiamano l'attuale Amministrazione ad un grande lavoro. "Ci sono famiglie che devono pagare canoni mensili di 7 euro, ripeto 7 euro al mese per una casa, e non versano neanche quelli. E non si tratta in molti casi di famiglie indigenti: nulla di questo. Si tratta solo di persone che continuano ad occupare case senza averne diritto o per le quali invece non c'è mai stato un adeguamento del canone a fronte dell'evidente condizione economica delle famiglie. Il tutto, ripeto, mentre ci sono decine e decine di famiglie che con pazienza e speranza, con dignità, attendono l'assegnazione di un alloggio comunale che probabilmente non arriverà mai".
"Questo - conclude Fiasco - è il momento di avviare una seria ricognizione patrimoniale per la quale invito l'assessore Claudio Gori a lavorare in questa direzione. E' una questione di equità sociale, di bilancio comunale e di diritto. Frascati non può più permettersi regalie agli amici degli amici. Quei tempi sono finiti".