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GENZANO (attualità) - Il partecipato incontro si è tenuto nell'Aula Magna dell'Istituto Scolastico di via Napoliilmamilio.it
Ancora un interessante incontro con gli studenti dell'Istituto Superiore Statale Tecnico Economico e Tecnologico "Sandro Pertini" da parte dei Carabinieri della locale stazione e del cronista del quotidiano il Messaggero Luciano Sciurba. Presenti il comandante luogotenente Giuseppe Esposito La Rossa, il suo vice maresciallo Vincenzo Martone, che hanno interagito per oltre un' ora e mezza con i ragazzi e le ragazze del primo e secondo anno.
Il partecipato incontro si è tenuto nell'Aula Magna dell'Istituto Scolastico di via Napoli, presenti anche alcuni professori e professoresse, il professor Marcello Miceli, referente per questa tematica e la nuova dirigente scolastica arrivata il primo settembre professoressa Fulvia Schiavetta. Oltre ai carabinieri di Genzano, è intervenuto anche il giornalista fotoreporter del territorio Luciano Sciurba, che ha raccontato alcuni fatti di cronaca avvenuti in zona che hanno coinvolto anche giovanissimi in fatto di cyber bullismo, sexting e uso errato dei dispositivi elettronici e di internet.
I carabinieri hanno dato utili consigli, come fanno già anche in aula gli insegnanti con programmi mirati, su come non rendersi protagonisti di atti di bullismo, cyber bullismo, pirateria informatica, illegalità varie ed anche su come difendersi da queste insidie e questi fenomeni così sviluppati nella rete online e nel mondo giovanile, con cui ogni giorno vengono in contatto, personalmente e tramite i dispositivi elettronici in loro uso.
La scuola, molto rinomata per gli studi informatici e tecnologici, in passato ha vinto molti premi a livello nazionale, oltre che per il settore turistico e tecnico-economico, già da molti anni segue questi progetti di incontro con le forze dell'ordine del territorio e altre figure molto importanti e formative per gli studenti.
La dirigente scolastica Fulvia Schiavetta, ringraziando i carabinieri e il cronista presenti ha dichiarato molto soddisfatta degli incontri di ieri ad Albano con il processo simulato e quello di oggi: " Questi incontri sono molto importanti per sensibilizzare i giovani studenti al rispetto della legalità e delle regole e avvicinarli alle autorità locali, facendoli incontrare. Al fine di essere un sostegno alle famiglie ed aiutarli a crescere come cittadini esemplari , lontano dalle insidie e dalla violenza di cui spesso sentiamo parlare nelle cronache quotidiane ".
Nel mese di Maggio ci saranno altri incontri in merito al progetto organizzato dalla Scuola già da molti anni nell'ambito della lotta e contrasto al Bullismo e Cyber Bullismo e la sensibilizzazione al rispetto delle leggi e delle regole stradali.
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