Monte Porzio Catone | La maggioranza replica al Pd: “Attacco maldestro su uscita dissesto. Li ricordiamo silenti in consiglio”
Pubblicato: Venerdì, 05 Maggio 2023 - Redazione politica
MONTE PORZIO CATONE (politica) - La maggioranza unita replica all'opposizione
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“A due mesi dalla relazione del sindaco nel Consiglio comunale del 13 marzo, relazione relativa all'uscita dal regime di dissesto notiamo una replica tardiva e maldestra dei consiglieri di minoranza che, stranamente, durante il consiglio comunale non hanno contrastato in alcun modo quella relazione. Solo a distanza di tempo, probabilmente "indispettiti" da una lettera del Sindaco ai cittadini, provano ad affrontare, a modo loro, e senza dibattito, il delicato argomento del dissesto. Peccato che la lettera del Sindaco e la sua relazione nel silente consiglio comunale erano praticamente identiche nel contenuto” dichiarano in una nota Massimo Pulcini, Caterina Morani, Stefano Speziale, Francesca Valdambrini, Roberto Primavera, Patrizia Santoro, Giordano Riccardi, Marco Pitolli, Fabrizio Fiorelli e Massimo Cosmelli.
“A nostro avviso c'è lo zampino di qualche saggio di sezione che non accetta la prova schiacciante di fatti opere e documenti e confonde i suoi consiglieri comunali (antico vizio...) Si è persa l'ennesima occasione per dare un contributo ad un paese che sta rialzando la testa dopo anni di divisioni e trascuratezza.
L’ultimo manifesto del Partito Democratico fa il paio con l'articolo rilasciato ad ilmamilio.it e affronta l'argomento "dissesto" con teorie bizzarre, tardive, non documentabili e un po’ vigliacche. Queste teorie tentano di stravolgere una realtà troppo evidente anche ai simpatizzanti meno obiettivi…
SOPRA AD OGNI COSA questi signori escono con numeri parziali e non documentabili. Provando a seguirli nel loro bisogno di confondere le acque, notiamo che tornano indietro nel tempo facendo letteralmente "un casino". INNANZITUTTO gonfiano cifre nel tentativo di coinvolgere la giunta Gori (anni 2014/19) che non registra nemmeno una causa che porta al dissesto. Semmai porta al recupero di somme (che vedremo in futuro) e che non vengono irresponsabilmente utilizzate, né menzionate, dall'amministrazione Pucci. La loro disinformazione porta ad accuse incredibili e non documentabili. L'amministrazione Gori (prima esperienza di civica con Pulcini e Morani) non fece affatto debiti di 1.500.000,00 ma investimenti per opere pubbliche di € 922.000,00. Opere pubbliche approvate dalla ragioneria e dal revisore dei conti per la capacità di indebitamento dell'ente (allora con i conti in ordine) e per l'urgenza degli interventi stessi. Operazioni che fanno regolarmente gli enti locali. Opere pubbliche che non rientrano nelle cause del dissesto dell'ente! Oltre alla pedonalizzazione di tutta l'area di Romoli la principale opera fu di € 625.000,00 avviata nel 2013, dedicata alla riqualificazione della dissestata pavimentazione del centro storico -all'epoca trascurata da decenni, opera che consentirà la sostituzione di sottoservizi/tubazioni acea disastrate -. Opera portata a compimento nel 2014/15 (udite udite) dall'amministrazione PD appena subentrata. Il colmo dei colmi, oggi, fu il desiderio all'epoca di parlarne ai cittadini con grande vanto... Ma andiamo avanti nella disamina del dissesto seguendo le accuse con dati sballati e parziali. Facciamo chiarezza sui tre contenziosi che fanno dichiarare il dissesto al PD nel 2018 sono i seguenti (su una cosa siamo d'accordo con loro : SI POTEVA EVITARE visto l'esiguo importo... Purtroppo erano troppo impegnati a dilaniarsi in liti e dimissioni...). La prima condanna ammonta ad € 209.249,00, condanna a risarcire una ex dipendente comunale, il contenzioso inizia quando governava il centrosinistra e l'attuale sindaco era un semplice cittadino, anzi, era un ragazzino...; € 362.526,00 condanna a risarcire privati per esondazione "depuratore Sonnino", anche qui il contenzioso inizia quando governava il centrosinistra e l'attuale sindaco era un semplice cittadino; € 650.000,00 condanna a risarcire privati per la piscina comunale -non più realizzata-, anche qui il contenzioso inizia quando governava il centrosinistra e l'attuale sindaco era un semplice cittadino. In questo caso la relazione della sentenza arriva nel 2014 alla giunta Pucci dallo studio legale che ha seguito nei decenni il contenzioso e chiarisce molti aspetti... Il PD, dunque, evita di ricordare che i contenziosi sono MATURATI ESCLUSIVAMENTE DURANTE AMMINISTRAZIONI DI CENTROSINISTRA (15 anni consecutivi, tre mandati in cui si adopera per un solo mandato l'attuale sindaco alla sua prima esperienza -esperienza terminata con le dimissioni-). Il PD accusa scriteriatamente senza menzionare una minima prova sull'eventuale coinvolgimento dell'attuale Sindaco -NON ESISTE...- e, soprattutto, senza indicare sindaci e ruoli apicali ben più importanti di lui, tra cui, ad esempio, il papà della consigliera Giusberti, consigliera che oggi scrive con uno strano zelo e con clamorose amnesie. Il papà fu vicesindaco in quei tre mandati...Eppure per onestà intellettuale dell'attuale maggioranza -e, ovviamente, per mancanza di prove e documenti anche contro di lui- abbiamo sempre evitato di accusarlo o menzionarlo. Evidentemente non siamo tutti uguali...).
I consiglieri PD/Rdbc oggi ci dicono che il "Sindaco Pucci non ha colpe mentre Pulcini si erge a salvatore"... A tal proposito chiediamo loro se ricordano che il loro Sindaco "incolpevole" scrisse una lettera ai cittadini nell'ottobre del 2018 (ripresa pure da un notiziario PD) dove parlava di ipotesi di "bilancio stabilmente riequilibrato 2018" utile a garantire i servizi indispensabili alla persona? Perché il PD o gli attuali consiglieri non ci raccontano che questo prezioso bilancio verrà approvato SOLO DUE ANNI PIÙ TARDI dall'amministrazione Pulcini che inizia a mettere a posto i conti di un Comune a pezzi?
Perché il Pd non ci racconta che quel bilancio importantissimo del 2018 NON VIENE APPROVATO A CAUSA dell'ennesima LITE INTERNA al partito? Nell'ottobre del 2018 INFATTI, il partito democratico perde altri SUOI tre membri del consiglio comunale e, quindi, non ha i numeri per garantire il prezioso documento. Perché il PD omette di dire che questi tre membri erano il SUO vicesindaco, il SUO assessore all'ambiente e un SUO consigliere comunale? Perché il PD omette di dire che questi tre suoi membri vengono tacciati su un manifesto di TRADIMENTO (conserviamo quel manifesto...) e che queste defezioni sono le ultime di una lunga serie? (N.b: Prima ancora, per non farsi mancare nulla, si erano dimessi il consigliere medico, delegato a igiene e sanità, poi l'assessore al bilancio, poi il "primo" vicesindaco e, infine, il consigliere delegato allo sport...)
Nel maggio del 2019, alla luce di questa guerra politica intestina (qualcuno conosce una terminologia più appropriata?) subentra l'amministrazione Pulcini, il Comune è in stato di abbandono, commissariato da 8 mesi, a seguito delle dimissioni del Sindaco PD.
In tutto questo una "medaglia" per il PD c'è: è la prima volta nella storia di Monte Porzio Catone, dall'elezione diretta del Sindaco ai giorni nostri, che la nostra cittadina conosce l'umiliazione del commissariamento. Oggi però il PD sembra vivere in un mondo parallelo.
Stimolati da tanta disinvoltura ricordiamo la desolazione che troviamo durante il periodo in cui hanno amministrato questi signori (desolazione a cui abbiamo posto e stiamo ponendo rimedio):
A) ereditiamo lunghi tratti di strade buie e ammalorate (negli ultimi tre anni abbiamo asfaltato in sinergia con Acea e città metropolitana diverse vie ed efficientato/ripristinati più di 100 punti luce sul territorio comunale)
B) troviamo lunghi percorsi pedonali caratterizzati da sanpietrini dissestati (esempio più eclatante in via Roma ora completamente riqualificata)
C)i parchi giochi e diversi parchi pubblici sono a dir poco trascurati (in questi 4 anni abbiamo videosorvegliato e illuminato Parco Gramsci, acquistato giochi nuovi in via II Settembre al parco Celli, rinnoveremo a breve diversi giochini del parco Armetta e di via Frascati Antica)
D) la scuola era da riprogrammare nel trasloco e nella ricollocazione di centinaia di bambini (n.b.: grazie al commissario prefettizio -che durante la campagna elettorale 2019 ringrazia solo il candidato sindaco Pulcini- l’ente aveva riottenuto i fondi per il miglioramento sismico del centenario plesso scolastico di Piazza Borghese, fondi che il PD non era riuscito a spendere !!),
E) un bando da realizzare per affidare i lavori della scuola e fondi comunali da trovare per ricostruire aule d'emergenza (n.b.: Sono agli atti verbali in cui l'amministrazione Pucci-prima di perdere il finanziamento regionale- afferma di non avere i fondi comunali: perché l'amministrazione Pulcini li trova nonostante il dissesto??)
F) associazioni come la banda musicale e la croce rossa a cui era stato comunicato di lasciare o pagare i locali dove si adoperano da anni con servizi ai cittadini, (il comodato d'uso è stato rinnovato dall'amministrazione Pulcini e sono state realizzate diverse iniziative nonostante il dissesto)
G) museo del vino cittadino chiuso (l'amministrazione Pulcini partecipa con profitto e idee a bandi regionali nel 2019 -apertura prevista a fine estate! - mentre l'amministrazione targata PD fino all'anno precedente non combina nulla a riguardo!)
H) servizi come la ludoteca e lo scuolabus eliminati (terminato il dissesto entrambi i servizi rimodulati ripartiranno grazie alla collaborazione con associazioni locali e i conti tenuti in ordine)
I) potature degli alberi inesistenti da due anni (2017/18! Solo ora il comune conosce un nuovo decoro visibile a tutti...)
L) parcheggi sporchi e pericolosi (i parcheggi di Osea Fiorelli e di via II Settembre erano letteralmente abbandonati, ORA riqualificati e messi in sicurezza)
M) videosorveglianza azzerata, (abbiamo trovato 3 telecamere funzionanti ora sono più di 60, numero destinato a crescere!)
N) un contratto con più di 60 posti auto blu ereditato per i residenti del centro storico in area belvedere (In questi anni di perseveranza sono stati trasformati tutti in GRATUITI)
O) mostra delle orchidee allontanata dal centro storico a Villa Mondragone impoverendo il centro storico (ORA riportata in centro grazie alla capacità di intercettare sponsor privati).
A tutto questo, dunque, l’amministrazione Pulcini ha posto rimedio nonostante la pandemia, 4 anni di dissesto e il caro bollette causato dalla guerra in Ucraina (vicissitudini che il PD non ha patito eccezion fatta per pochi mesi di dissesto...) EPPURE il PD locale riesce ad accusare il Sindaco e la giunta Pulcini di “non avere una visione” e di lasciare un paese che "langue e manca di attrattive"
(a proposito di attrattive ...chissà se qualcuno ricorda l'ultimo Natale targato PD-anno 2018- in cui non vi erano nemmeno le luminarie...un cittadino pieno di buona volontà propose di vincere il buio deprimente di Monte Porzio accendendo candele ove possibile...)
Ma il PD locale è così ...smemorato e intrepido...Non conoscendo probabilmente nemmeno il senso del ridicolo prova ad usare anche il PNRR per sminuire le tante opere pubbliche progettate e avviate dalla giunta Pulcini fino ad ora (è bene ricordare che il PNRR è caratterizzato da fondi europei NON ANCORA SPESI da quegli enti locali -NON TUTTI- che, come noi, li hanno saputi intercettare -vedi nuovo asilo nido e Casa della Cultura…).
Rassicuriamo i cittadini che non cadremo nella trappola delle sciocche polemiche in quanto troppo impegnati nel lavoro quotidiano. Ogni "dieci corbellerie", converrete, qualche "evidenza" dobbiamo trasmetterla. Se non altro per diritto di replica. 
Sintetizziamo il nostro impegno nei prossimi mesi. Ci attende un ulteriore anno intenso e laborioso tra fondamentali opere pubbliche programmate e già finanziate per: realizzare il nodo viario tra il nuovo museo del vino fronte parco Gramsci e l'ufficio postale (€385.000,00 tra fondi regionali e comunali); realizzare un parcheggio ricavato adiacente Parco Gramsci (€ 269.000,00 tra fondi regionali e comunali); realizzare il nuovo museo del vino cittadino e la messa in sicurezza del Barco Borghese (€ 600.000 00 intercettati con bandi regionali); realizzare tre fondamentali interventi per la messa in sicurezza del territorio comunale tra via Costagrande, quartiere Pratoni/Belvedere e Fosso Lucidi (€ 2.628.409,00).
A proposito di questi fondamentali interventi un'ultima considerazione: questi fondi che si tradurranno in opere strategiche, intercettati e co-finanziati dall'amministrazione Pulcini tra il 2019 e il 2021 NON APPARTENGONO AL PNRR e nemmeno alla "fortuna", né, tantomeno, ad un'età "dell'oro" come disinforma qualche "mano lesta/leone da tastiera". INFATTI, venivano erogati dagli enti sovracomunali cui ci siamo rivolti con idee, perseveranza, progetti e una sana collaborazione istituzionale ANCHE NEL 2018 QUANDO AMMINISTRAVA il PD monteporziano.
Un noto proverbio italiano ci ricorda che "un bel tacer non fu mai scritto"...” conclude la nota della maggioranza alla guida del Comune di Monte Porzio Catone.
