Comitato “Diritto alla Salute” scrive ai sindaci per “l’inadeguato funzionamento” dell’Ospedale dei Castelli
Pubblicato: Sabato, 08 Aprile 2023 - Redazione attualità
ARICCIA (attualità) - Il comitato chiede il rispetto e la piena applicazione dell’Accordo di Programma per il Nuovo Ospedale dei Castelli Romani e Parco della Salute sottoscritto da Regione Lazio, Comune di Ariccia , Asl Roma 6
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In seguito a denunce e testimonianze di moltissimi cittadini, pazienti ed operatori dell’ASL RM6 sull'inadeguato funzionamento dei servizi sanitari del “Nuovo Ospedale dei Castelli Romani”, si è formato il comitato “Diritto alla Salute” che ha pubblicato una petizione raccogliendo quasi 500 firme. https://chng.it/T9dNqbdKx5 
La petizione sottolinea il disagio e la delusione dei cittadini i quali, non trovando risposte sollecite ed adeguate, sempre più spesso sono costretti a rivolgersi alla sanità privata o scendere a Roma. Infatti dopo la chiusura degli Ospedali di Albano, Ariccia e Genzano, nel 2018 viene inaugurato il Nuovo Ospedale dei Castelli Romani, un ospedale che secondo il progetto originario doveva diventare un Policlinico ma nel 2023 è ancora una struttura ospedaliera incompiuta. 
Il Comitato chiede il rispetto e la piena applicazione dell’Accordo di Programma per il Nuovo Ospedale dei Castelli Romani e Parco della Salute sottoscritto da Regione Lazio, Comune di Ariccia , ASLRm6 che prevedeva, in relazione alle esigenze e al numero degli abitanti dei 21 Comuni appartenenti alla Asl Rm6 (ben 530.000), per cominciare 360 posti letto + 50 per il Day Hospital Surgery, e invece ecco cosa abbiamo nella situazione odierna: i vecchi Ospedali avevano 380 posti letto il nuovo ne ha 212; il Pronto Soccorso non è ancora diventato DEA di I livello (Dipartimento di emergenza urgenza e accettazione); l’Ospedale è sprovvisto di un eliporto; il servizio di emodinamica non ha un organico sufficiente motivo per cui, apprendiamo, funziona 12 ore per soli cinque giorni; Fisiatria è ad Anzio, Istologia ed anatomia patologica sono a Marino, il Centro trasfusionale e il Centro di riabilitazione a Velletri. 
Il Comitato chiede la convocazione del “Collegio di vigilanza” organo a cui spetta il compito di verificare la realizzazione di tutti i punti stabiliti nell’accordo. Il Collegio è presieduto dal Sindaco in carica del comune di Ariccia, dai rappresentanti della Regione Lazio e della ASL Rm6. Il Comitato ha voluto far partecipi di questa situazione i 21 sindaci dei Comuni dell'Asl Rm6, al Presidente della Regione Lazio, al Direttore Generale Asl Rm6 inviando loro una lettera aperta, in data 23 marzo 2023, nella quale si chiede di intervenire. Apprendiamo che pochi giorni dopo si sono riuniti i sindaci dei 21 Comuni sulla questione NOC e Sanità. Senza prenderci il merito con la nostra sollecitazione, si spera di aver dato un contributo da cittadini e si invita tutti a farci sentire anche firmando una semplice petizione.
