"Via Cicerone. I racconti del calzolaio": storia di amicizia, delitti ed indagini. Scarpino presenta il suo libro

Pubblicato: Venerdì, 16 Dicembre 2022 - redazione cultura

scarpino claudio ilmamilioGROTTAFERRATA (cultura) - Terzo episodio della saga, il giallo pubblicato a primavera segue il filone di "Via Crescenzio" e "Via Tacito". L'autore: "I miei amici reali diventano personaggi nelle mie opere"

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L'amicizia come unica, vera, forza motrice che tende il filo di una passione per la scrittura e per i romanzi gialli che in Claudio Scarpino diventa fonte di ispirazione e, al tempo stesso, trama da narrare.

Prendete un poliziotto, esperto, Antonio Cosentino: e con lui prendete un calzolaio, arguto, Pietro Russo. Due mondi distanti che si trovano, che stringono amicizia e che diventano tanto complici da essere in grado, insieme (ma con lo zampino dell'artigiano quasi più geniale dell'esperienza del poliziotto) di risolvere i delitti più misteriosi.judo frascati ilmamilio

Via Cicerone. I racconti del calzolaio” è il terzo episodio di una saga che Claudio Scarpino, programmatore per professione ma scrittore giallista per passione, ha avviato mandando negli anni passati alle stampe "Via Crescenzio. I racconti del calzolaio" e "Via Tacito. I racconti del calzolaio".

"Quelle - spiega proprio Scarpino, 66enne programmatore del CNR - sono proprio le vie di Prati, a Roma, a cui sono legato. Le vicende narrate nei miei libri hanno l'amicizia come filo comune: l'amicizia che si sviluppa tra il calzolaio ed il poliziotto che poi è l'amicizia che nutro per le persone a me care e che "trasporto" nei miei romanzi dando ai miei amici ruoli da protagonisti che loro "recitano" con i nomi reali ma con cognomi inventati.mercatini frascati ilmamilio

"In "Via Cicerone" - spiega ancora l'autore - si racconta di una persona trovata morta nella zona di Prati. La vittima, un cliente sconosciuto di una libreria, straniero, che frequenta tutti i giorni il negozio ma che nessuno realmente conosce, viene trovato sgozzato tra gli scaffali di libri. I proprietari della libreria sono Alberto e Loredana, che poi nella vita reale sono Alberto Collacchi (proprietario della libreria ex Cavour di Frascati, ndr) e la sua Loredana: nel racconto ci sono però anche Massimo Pepe e Susanna Dolci, che lavorano nella libreria di Alberto e che come gli altri, nel romanzo hanno un altro cognome".colline nuoto6 ilmamilio

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Un modo, elegante ed originale, per rendere onore agli amici di una vita. "Nei miei polizieschi c'è solo un personaggio realmente inventato: quello di Valentina Rinaldi, diventata agente scelto dopo la brillante soluzione del caso di "Via Tacito" ed aiutante di Antonio Cosentino: un personaggio caratteristico, ispirato ad una Valentina che un giorno ho visto in televisione. Una donna forte, con forte accento romanesco molto diretta".

I racconti vengono per l'appunto narrati dal calzolaio che, nella coppia di amici, è il vero "intuitivo", quello insomma in grado di avere il guizzo giusto per chiudere i casi.

"Sono figlio di un poliziotto - conclude Scarpino - e sono cresciuto con la passione per i polizieschi ed i gialli: da programmatore poi, ho questa certa tendenza ad investigare, quando ad esempio bisogna trovare un errore in un codice".

"Via Cicerone. I racconti del calzolaio", edito da "Porto seguro" è stato pubblicato nella primavera 2022. Claudio Scarpino presenta il suo libro domani, sabato 17 dicembre alle 17 presso Palazzo Grutter a Grottaferrata nell'ambito della rassegna letteraria organizzata dal Comune criptense.

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