Grottaferrata | Un "senza fissa dimora" (con incendio) nel parco, botta e risposta tra Cocco e l'assessore Passini

Pubblicato: Domenica, 18 Settembre 2022 - redazione politica

GROTTAFERRATA (politica) - L'attacco dell'esponente di opposizione e la replica dell'amministratrice

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Botta e risposta, su Facebook, tra l'ex consigliere di maggioranza (oggi in opposizione) "cerchiomagicista" Alessandro Cocco e l'attuale assessore ai Servizi sociali Francesca Maria Passini.

Il motivo dello scontro sarebbe, secondo quanto arringa l'esponente di minoranza, la presenza di un "senza fissa dimora" nel parco di Squarciarelli.

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"Buongiorno, porto all'attenzione del Sindaco, dell'Assessore preposto e della responsabile dei Servizi Sociali la situazione di  un uomo, suppongo senza fissa dimora, che in data data odierna ho visto dormire  su una panchina nel Parco di Squarciarelli. Già dalla sera di giovedi' 15/9  il sottoscritto aveva segnalato alla Polizia locale un principio di incendio, presumibilmente attribuibile a questa persona. In qualità di Consigliere comunale chiedo pertanto un intervento tempestivo per individuare un luogo in cui far alloggiare questa persona, in evidente stato di abbandono,  per poter rispondere ai suoi bisogni primari", ha scritto Cocco su Facebook.  

"Parallelamente è  urgente  mettere in sicurezza un Parco pubblico frequentato da bambini e famiglie e  prevenire il rischio  di un incendio che potrebbe estendersi nell'area circostante. In attesa di un vostro sollecito riscontro invio distinti Saluti", conclude.

Non ha tardato ad arrivare, come detto, la risposta dell'assessore competente in materia, Passini.

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"Egr. consigliere, nel ringraziarLa per la segnalazione rispondo per quanto di mia competenza. Ho prontamente allertato la Polizia Locale chiedendo un sopralluogo nei luoghi da Lei indicati oltre ad essermi recata di persona, nel pomeriggio odierno ed in tarda serata, per accertarmi di quanto da Lei segnalato. 

Non ho rinvenuto alcuno ed in ogni caso nulla avrei potuto fare se non chiedere discretamente se avesse bisogno di aiuto.
Non è vietato distendersi su una panchina negli orari di apertura del parco (7.30 -21.30) e ciò non significa non avere una casa o un letto dove andare a dormire. Gli uffici dei servizi sociali sono sempre a disposizione per ogni richiesta di disagio o criticità ma non è nelle nostre facoltà imporre una condotta consona al vivere comune.
Farò in modo di attenzionare la vicenda, per dovere morale e personale, nei limiti di quanto possibile, nella speranza che quanto da Lei riferito sia stato un fatto episodico e riconducibile al libero arbitrio della persona che ha destato la Sua attenzione.
Rimango a disposizione per ogni comunicazione e/o confronto.
Saluti".
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